Un bel film davvero divertente e spettacolare. Godzilla riesce ad intrattenere lo spettatore regalandogli due ore di pura suspance e divertimento. Ottimi gli effetti speciali, insomma andate a vederlo ne vale la pena.
Attenzione - SPOILER.
bel film di Edward Gareth. E' tornato il vero Godzilla in stile giapponese in difesa dell'umanità contro il pericolo rappresentato dagli altri due mostri (simili peraltro a Gaos e anche ispirati ad Alien di Ridley Scott almeno per quanto riguarda il sistema di riproduzione ovoviviparo). In questo reboot sono stati inseriti anche fenomeni catastrofici come lo tsunami e un schianto di un aereo addosso ad un grattacielo (ispirato all disastro vero dell 11 settembre 2001). Mella trama sono state ben inserite le relazioni umane (rapporto padre-figlio e quest'ultimo con la sua famiglia). Infine il Godzilla vivo e vincente sugli altri due mostri che se ne torna nelle profondità dei mari lascia pensare ad un sequel che il pubblico attenderà ansiosamente.
Il film riprende fedelmente l'originale del 1954, il che farà felice il mercato asiatico dopo " l'americanata del 1998".
Il grande lucertolone è imponente, raffigurato come una sorta di Dio, che dovrà vedersela con altri due mostri giganti che vogliono far tornare il mondo all'età della pietra.
Effetti speciali incredibili, trama non del tutto scontata, bravissimi gli attori.
Un elogio infine va a Godzilla, che in questo fil riacquista la sua forma di enorme lucertolone.
Questo film è la dimostrazione che i cattivi hanno molto più fascino dei buoni. Godzilla qui è come dire l'attore non protagonista; il protagonista è il mostro cattivo molto più presente nella storia. Sono tante le analogie con il Godzilla precedente di Emmerich (per me perfetto) ma parecchie anche le differenze. Qui appunto Godzilla è buono ma così è anche meno interessante. Non abbiamo più la lucertola modificata per le radiazioni ma mostri preesistenti fatti rivivere dalle radiazioni. Cambiano le location non più New York ma Giappone, Hawaii e San Francisco. Però molto meglio Emmerich concentrato su un solo mostro e un solo posto. Qui manca del tutto la nota ironica che non è necessaria però in Emmerich stava bene...
Tutto sommato buono. Scena migliore (non a caso senza Godzilla) la liberazione del mostro dal luogo in cui era confinato in Giappone. Però l'eccellenza è un altra...