Una tematica potenzialmente conturbante e trasgressiva viene trattata con superficialità, sprezzo del ridicolo e totale assenza di approfondimento psicologico. Madri che vanno a letto con i rispettivi figli e si accettano vicendevolmente dopo cinque minuti; uscite a quattro nelle quali non si capisce chi sia il figlio e chi l'amante; un povero marito cornuto che si rifa una vita in men che non si dica nonostante una tranvata da abbattere un toro; un'ambientazione irreale, nella quale c'è sempre il sole, il mare è calmo e naturalmente tutti lavorano pochissimo ma fanno professioni interessanti e di successo. Sullo stesso argomento, molto ma molto meglio i francesi con "Un momento di follia". Bocciato senza appello
La prima parte rispecchia appieno le trame dei film porno. Sesso subito senza introduzione alcuna! Qualche spiegazione sui rapporti madre-figlio sarebbe stata gradita, così giusto per capire. Il resto del film lo si può intuire.
Non concordo con la recensione che evidentemente è stata ispirata dalla versione italiana del film privata di ben 20 minuti di girato il che snatura completamente o quasi l'opera. Film intenso che fa sognare un eden perduto.
Avevo parecchie aspettative nei confronti di questo film che aveva una trama intrigante, per certi versi trasgressiva e per certi versi originale (di fatto, il tema dell'amore con l'ostacolo della differenza di età è stato ampiamente trattato nel mondo del cinema in tutte le salse, ma i particolari della trama danno un tono diverso a "Two Mothers"), tuttavia sono stato ampiamente deluso e decisamente annoiato: il film è di una lentezza indescrivibile; ci si aspetta continuamente che succeda qualcosa, ma anche nei momenti importanti mancano le scene ad effetto, mancano i colpi di scena, manca il coinvolgimento! Sembra tutto molto piatto e scontato.
Perfino le (poche) scene di sesso, che dovrebbero avere un ruolo fondamentale in un contesto del genere, risultano completamente piatte e insignificanti.
La Watts e la Wright fanno loro lavoro di apparire belle e affascinanti, ma nient'altro.
pagina 1 di 2
(5.5/10)
