E bravo Straffi.... dopo un insulso animation movie sulle Winx ti sforna un graziosissimo soggetto originalissimo e curatisssimo Gladiatori. Colori accattivanti storia carinissima. Originale ripeto. Unica nota stonata l'argentinita ( non se ne puo piu di questa inflessiuone..basta)di Belen, ma e' proprio indispensabile far doppiare un personaggio romano ad un abellona argentina... Pe ril resto tutto ok.
Vogliamo paragonare la perfezione tecnica della Pixar e della Dreamworks a questo lavoro italiano? Vogliamo invece apprezzare la storia, l'originalita e la freschezza di questo lavoro in se stesso? Dai su non facciamo tanto gli intenditori....il film scorre bene, veloce, simpatico.non volgare, la storia e' di umani, basta con coleotteri parlanti,. pinguini, ere glaciali. Bravo Straffi. dalle Winx a questo cartone il passo e' planetario. Qui c'e tecnica. plot, sceneggiatura. Unica nota stonata...Belen... Una italiana no eh???
Iginio Srtaffi fa un film animato? E senza le sue Winx come protagoniste? E' già un bel passo avanti.!!!! Non è un capollavoro, ma è abbastanza divertente, per i bambini. Alcune trovate sono carine, altre un pò meno. Pessima la scelta di Belen Rodriguez come doppiatrice di Diana, la dea della caccia (fra i personaggi più indovinati, assieme agli altri gladiatori perdenti, amici di Timo, il protagonista), simpatici i baby gladiatori. Ci sono diverse citazioni, prese da altri film e canzoni assortite, anche se la trama è la più classica di tutte e l'happy end è già scritto, fin dalla prima scena. Divertente, anche se Straffi ne ha di strada da fare per togliersi le fatine dai piedi!