E' la dimostrazione straordinaria che dal peggio della tv si può trarre ispirazione per il meglio del cinema! E' una successione di colpi di genio che riesce benissimo a rappresentare il kitsch e il trash tirando fuori l'impossibile e dandogli una profondità davvero notevole. Pur con un finale un po' onirico ma suggestivo rimane ben ancorato con i piedi per terra. Come in continuo slalom tra la realtà e i suoi difetti e la volontà nonostante tutto di abbellirla vedi l'uso strepitoso dei colori.
E con l'incredibile cortocircuito mentale per cui il protagonista pensa che per andare in tv in una trasmissione futile e superficiale come non mai deve dimostrare di essere molto generoso con i poveri. Da qui la fenomenale scena della moglie che tornando a casa vede delle persone allontanarsi con i suoi mobili regalati.
Scambio di battute più spassoso: “Siamo sorvegliati dal GF” “La guardia di finanza? Siamo rovinati”.
Bellissimo film, gente, da cui chiunque di noi può trarre insegnamento. Io ci sono passato per una situazione simile... sono un musicista, ed un regista ciarlatano mi aveva promesso glorie e allori per tre mie colonne sonore di suoi altrettanti docufilm. Ce ne ho messo di tempo, per uscire dal tunnel psicologico in cui mi ero ficcato, quando ho scoperto che trattavasi di bufala colossale... Questo film l'avrei voluto scrivere io... bravo Garrone... ASSOLUTAMENTE DA VEDERE!!!
Questa pellicola mi ha colpito subito dal Trailer con sottofondo la sua spettacolare e fiabesca colonna sonora.
Dal trailer già capisci cosa vai a vedere ed infatti non mi ha deluso per niente.
Gli attori sembrano le prime persone che ti capitano per strada ma con la leggera differenza che sono "la gran parte" bravissimi attori di teatro.
Una recitazione perfetta... sembra di vedere un documentario e non un film.
Garrone riesce a mostrare la vita quotidiana di persone normali in un modo così semplice ma efficacissimo.
Aniello Arena è davvero impressionante.... un talento.
Sicuramente non vedremo chissà quante altre pellicole con lui "dato che è un ergastolano e chissà come gli hanno permesso di fare questo"....
Bravissimo Aniello e bravissimi tutti gli altri "nessun escluso".
Bellissima fotografia, sceneggiatura e regia.
Una cosà mi è dispiaciuta enormemente però... hanno permesso ad Aniello di girare un film ma non di partecipare alla premiazione del Gran Prix a Cannes.... hanno fatto 99 potefano fare 100.
CAPOLAVORO.... MATTEO CONTINUA COSI'
Ci voleva il regista di Gomorra (Matteo Garrone) per risollevare la qualità del cinema italiano in questa inizio stagione cinematografica.
Il film si apre in uno splendido piano sequenza dell'alto di un'elicottero per poi iniziare la storia con un matrimonio tipicamente napoletano.Già da qui si capisce che questo film mi piacerà. La trama poi é originalissima prendendo spunto dalla trasmissione televisiva GRANDE FRATELLO. Andatelo a vedere, per poi a tratti sentirlo ma non capirlo se non si é -campano- e per chi non lo é viene in aiuto il SOTTOTITOLATO.