Immancabilmente, ogni volta che esce un finto horror amatoriale, la rete si riempie di recensioni schifate: non faceva paura ma faceva ridere, tutta roba già trita e ritrita, ridatemi i soldi del biglietto eccetera. Come se non si sapesse affatto che il film sarebbe stato così. Sono passati ben 12 anni da The Blair Witch Project, e sinceramente dal trailer si capiva benissimo dove si andava a parare. Sicché dico: o è una moda andare a vedere questo genere di film solo per sentirsi presi per il culo e sputtanarli poi ovunque, o siete tutti piuttosto sadomasochisti.
Detto questo: ci sono delle gran vaccate, sì (per quanto mi riguarda le peggiori sono le facce tarocchissime dei fantasmi svitati, ma anche il non spiegare come diavolo siano stati ritrovati i filmati). Però l'innovazione di unire il mockumentary con elementi di horror "classico", unito alla sensazione disorientante del perdersi nel tempo e nello spazio, la trovo almeno un po' innovativa rispetto a tutti i film degli ultimi anni. Bellissima la location, un po' "Nowhere di Silent Hill".
Io voto per la sufficienza.
Io dò un 7 convinto per 2 motivi:
1-Il film,per quanto possa lasciare desiderare sul finale è tratto da una storia vera quindi non possono mettere chissà quali "fenomeni" mai esistiti,ciò che fu testimoniato abbiamo visto.
2-Per quanto la gente possa averlo criticato,io credo che un film che ti mette ansia per quasi tutti i minuti sia quantomeno da non distruggere.
Quelle persone che lo hanno tanto criticato erano le prime che al cinema stavano a guardarlo con una mano in un occhio...ma và!
E' vero, il film è un continuo flashback di altri precessori come "Paranormal activity","Blair witch project" etc, però bastava informarsi prima di andarlo a vedere per capirlo(trailer,lettura della trama...),ma secondo me non è poi così male e qualche tensione la crea!
Inoltre vorrei sottolineare quanto sia difficile produrre un Horror rispetto ad altri generi, visto che la paure sono soggettive e di vario tipo(a molti una cosa fà paura ed a altri magari fà ridere e viceversa...),perciò considerando quanto pochi siano i cult di questo genere, non lo sconsiglio.
Niente di eccezionale, ma nemmeno pessimo come la pensano in molti.
Discreta atmosfera e ambientazione abbastanza azzeccata. Certo mancano le scene di paura, manca la suspence in molti momenti del film. Peccato. Niente a che vedere comunque con il geniale REC.
Ho letto diverse opinioni in questa sezione dopo aver visto il film ieri sera, in linea di massima tutte abbastanza stupide e con poche motivazioni valide. Mi trovo d' accordo con l' opinione di Beatrice da Udine ed invito parecchia gente a seguire il suo consiglio, ma passiamo alla mia opinione in merito. Ritengo che ESP sia l' ennesimo esperimento di una serie di film concepiti per inquietare lo spettatore focalizzando lo stesso attraverso i pochi mezzi a disposizione ed una scenografia scarna che ne colpisce subito l' aspetto emotivo. Tralasciando i vari episodi in cui si sposta la sedia a rotelle o si chiude la finestra che sinceramente a livello personale non mi fanno ne caldo ne freddo ho trovato interessante il fatto che i protagonisti fossero sospesi nel tempo senza via d' uscita, costretti nell' agonia e soffocati dalle proprie paure. Ho visto il film ieri notte in casa da solo e per quanto mi fossi calato nell' atmosfera ESP è riuscito a farmi inquietare solo in un paio, forse tre, di occasioni verso la seconda metà ma questa è una considerazione strettamente personale, probabilmente ci sono personalità più suscettibili che hanno reagito diversamente. Concludendo per quanto mi riguarda arriviamo alla sufficienza nonostante l' intento di inquietare lo spettatore non sia del tutto riuscito ma questo film sicuramente non è neanche da buttar via come certi pseudo-cinefili vogliono far credere.
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(4/10)
