Burloni e birichini ci avevo creduto anche io alle recensioni vostre su questo baraccone di film. Insignificante, pretenzioso, volgare,forzatamente splatter,disgustosamente ambientato.
E' il primo film che vedo di questo regista e sono uscita dalla sala entusiasta, pensando 'è il film più assurdo (sì,questa la mia prima impressione) che vedo da tantissimo tempo'. E' un film che non annoia mai lo spettatore e si mostra imprevedibile ad ogni scena, nonostante la trama banale del triangolo amoroso. Colpisce lo stile originalissimo del regista che mescola scene e immagini di incredibile poeticità e tristezza (fatta soprattutto dagli sguardi del protagonista)con momenti folli e irreali e scene di azione grottesche.Il regista trascina il pubblico in un vortice di emozioni che lo portano a simpatizzare col protagonista nella prima parte, condannare la sua pazzia successivamente, comprendere le sue azioni dettate da tristezza e disagio sociale in seguito...La fine è potente e tragica: l'amata contesa muore e i due uomini, sfigurati piangono e ridono macabramente per le beffe della vita. Sullo sfondo della guerra fra i due uomini, sempre presenti angosciosi accenni alla guerra civile spagnola e i suoi protagonisti...ulteriore motivo di riflessione ed elemento essenziale nel film. Film consigliato agli amanti del cinema origniale e immaginificamente inusuale!