che gran ca*ata di film, ma me lo immaginavo...e c'è anche chi è andato al "cinema" per vederlo? l'unica nota positiva è la lesbica, cioè Chiara Francini, BRIZZI VERGOGNAAAA
All'uscita del cinema ho avuto proprio la sensazione di aver buttato 7euro. Penso che l'unica cosa riuscita del film sia la frase si Massino Troisi con la quale si apre il film. Per il resto non c'è nulla di originale, è tutto così scontato e banale. Ma quale era l'intento di questo film?
Il cinema vero è FINITO questo film ne è la prova lampante.
p.s. nel:dai il tuo voto al film cortesemente mettete anche il numero 0(zero) adattissimo a questo e ad altri film,il numero 1 è troppo per questo SCHIFO.
A tratti banale, a tratti niente affatto, il regista si riconferma ottimo nel suo genere, quello di film spensierati, con tanti sorrisi e tante verità, qualche grottesca esagerazione che nel genere comunque ci sta. Gran parte del cast dà il valore aggiunto a quello che non è certo un capolavoro ma un film decisamente simpatico e carino
Un altro film corale sul sesso e sui rapporti uomo-donna: naturalmente niente di originale, ma il livello dello spettacolo é più che buono e si ride e ci si diverte spesso. Si tratta di una serie di vicende sentimental-sessuali intrecciate che vedono coinvolti numerosi personaggi tutti legati in qualche modo tra loro, anche se ogni storia ha una sua autonomia.
Di queste si ricorda, in particolare, un’insolita sequenza ambientata al Polo Nord durante la caccia alle balene, mentre altre sono state girate da queste parti: una, quella del Gay Pride, qui in piazza Magenta (che poi sarebbe piazza della Vittoria ma tutti continuano a chiamarla col vecchio toponimo), l’altra alle spiagge bianche di Vada, trasformate nel film in spiagge per nudisti. Fra l’altro a suo tempo ho anche partecipato al casting per comparse, ma non sono stato chiamato. Il cast é pregevole, ormai si sa da tempo chi sono i nuovi protagonisti della commedia italica: non uso di proposito l’espressione “commedia all’italiana” intesa nel senso di quella storica comico-amara anni ‘50-’70 perchè qui il genere é sicuramente molto diverso, ed evito come sempre paragoni nei film e negli attori, preferendo dare un giudizio a sè stante per ogni opera. Quelli che risaltano di più sono Fabio De Luigi e Paola Cortellesi. Ma ci sono anche diverse partecipazioni di fianco di buon nome. Fausto Brizzi, quello del campione d’incassi "Notte prima degli esami" e già sceneggiatore di cinepanettoni (insieme a lui Marco Martani fra gli autori proviene da lì), mi sembra un regista da tenere d’occhio, almeno nel cinema italiano più popolare. I suoi film sono sempre largamente dignitosi, scritti e realizzati con professionalità, garbati e senza inutili volgarità, a differenza del filone di provenienza; in una parola: rispettabili. Un film che vi consiglio di vedere, se questo genere vi fa ridere (ripeto: NON è un cinepanettone, é diverso!;)), per passare la classica serata scacciapensieri. E a febbraio arriva il sequel "Femmine contro maschi", annunciato prima ancora dei titoli di coda, con altri protagonisti.