viste le critiche positive, la firma dei Coen mi sono recato al cinema sicuro di passare 2 ore di sicuro divertimento. invece a metà film sono uscito (non accadeva dai tempi di titanic ). un film pesantissimo con un montaggio che peggiorava le cose.
All'entrata del cinema avrebbero dovuto mattere questo cartello: "Attenzione, non per tutti", così i recensori dei primi commenti a questo film profondo e difficile se sarebbero andati a vedere il solito cinepanettone e se ne sarebbero tornati a casa felici e contenti, pronti per la prossima puntata del GF.
Da grande estimatore dei fratelli Coen devo dire che questo sembra quasi un loro film degli esordi (Crocevia della Morte, qualcosa di Barton Fink), con ritmi apparentemente lenti e molto introspettivo. Il film è pervaso da un'atmosfera cupa ed opprimente e siamo sempre in attesa che al povero protagonista succeda qualcosa di brutto. Quando, verso la fine, le cose sembrano (quasi) aggiustarsi, ecco che arriva il tornado, per cui non contano + i famosi 20$, il voto al coreano o il conto dell'avvocato...
il finale l'ho trovato geniale, all'altezza del resto del film. Voto 9, perchè il 10 lo merita solo Il Grande Lebowsky.
effettivamente, a giudicare dalla media bassa di questo flm, devo proprio dire che non è un film per tutti.ueh? stiamo parlando dei maestri del cinema, i signori cohen, non di vanzina o neri parenti.tra l'altro solo due ebrei potevano scherzare sull'ebraismo come hanno fatto loro in questo film che, sicuramente, è degno di far parte della storia del cinema.i fratelli cohen hanno raccontato una storia, per certi versi crudele, ma rendendola quasi farsesca grazie alla loro lettura della vita influenzata sicuramente dal loro credo religioso.la meravigliosa rappresentazione della vita è mostrata con sano realismo non escluso l'interrogativo finale che mette la cigliegina su tutto il racconto fatto di continui avvenimenti tragici mostrati comicamente.10 e lode per alzare la media e percè vale 10 e lode.
Ben fatto, ci sono scene e personaggi caricaturali molto ben studiate e calibrate, ma certo il ritmo non aiuta la visione... e culturalmente si parla proprio di un altro pianeta...