Sono totalmente d'accordo con Aisylon: l'immaginario e la fantasia, sfociano tranquillamente nel non-sense, perchè molti eventi non sono adeguatamente giustificati, anche a causa dei personaggi mal caratterizzati. Sicuramente d'effetto le scenografie e alcune trovate originali, nonchè un paio di battute felici. Ma tutto ciò non basta, è un film che non soddisfa affatto.
A me Terry Gilliam piace come mi piace Tim Burton.
Ho adorato questo film, gli attori, le scenografie e questo mirabolante surreale metaforico che si accosta al mondo normale.
Sarebbe da rivedere più volte per comprenderne le numerose metafore.
Un bel 10 per alzare alla media.
Un film che lascia senza parole...ma non per la bellezza ma per la confusione e la noia che prova nel guardarlo. lo consiglio agli amanti del "sonnerello" al cinema, per i veri intenditori meglio rimanere a casa e rivedersi il dvd di qualche vero capolavoro...voto 1 perchè zero non si può dare
solo tanta pubblicità....per degli attori famosi che fanno solo da contorno ad un film dove predomina si...la fantasia...ma una fantasia del tutto noiosa e un pò priva di contenuto.
Devo essere sincero: mi aspettavo un bel po' da questo film...una celebrazione dell'oniricità, un viaggio al limite del reale in cui i personaggi si perdessero nella loro immaginazione.
purtroppo il risultato non è così convincente: pessima fotografia (dopo i primi 10 secondi mi sono chiesto se non avessi sbagliato sala), filone narrativo fragile ed interpretazioni poco empatiche.
mi soffermo soprattutto sul primo difetto (gli altri sono trascurabili), in quanto un film simile, che punta in maniera preponderante sul discorso visivo, deve categoricamente essere "perfetto" (leggi: senza sbavature) sotto questo punto di vista; guardando la pellicola, invece, la sensazione è di qualcosa lasciato a metà, con ottime ispirazioni ma con resa pessima...tanto che, sui titoli di coda, non mi ha affatto stupito la frase "in collaborazione con telefilm canada", in quanto la qualità generale delle riprese e delle "comparsate" si attesta a livelli di soap opera.
ciò che più manca è il pathos, l'emozione che naturalmente dovrebbe scaturire dalla bellezza delle immagini, smorzata (o addirittura del tutto distrutta) da effetti speciali (e sottolineo fotografia) davvero al limite dell'accettabile. se penso a lavori come "al di là dei sogni" (1998) non riesco a pensare che a distanza di 11 anni si possa avere un risultato tecnico simile...se poi mi spingo un po' più in là (penso a blade runner, 1982) mi vengono davvero i brividi.
insomma: ottimo cast, ottima idea, ottima ispirazione, mediocre resa finale.
assolutamente non consigliato.