Un horror che ha ben poco di horror, tuttavia si lascia seguire con piacere, senza mai annoiare a dispetto di una durata di oltre due ore. La storia è buona, i personaggi mostrano risvolti psicologici interessanti e, nonostante gli sviluppi non siano certo imprevedibili, l'attenzione non viene mai meno. Vera Farmiga è convincente e azzeccata per la parte, ma a stupire è soprattutto la giovane Isabelle Fuhrman nel ruolo della diabolica Esther: espressioni finto-angeliche, occhiate ora supponenti ora cariche d'odio e una faccia da schiaffi incredibile. Semplicemente perfetta. Il film non è però esente da difetti: l'imbecillità di John e della psicologa, ad esempio, è davvero sconcertante, una forzatura narrativa quasi fastidiosa. Inoltre il colpo di scena finale, pur non essendo poi così inverosimile, secondo me rovina un po' il personaggio di Esther: si cerca quasi di dare una spiegazione al suo comportamento, mentre sarebbe stato meglio lasciare che fosse una "bambina malvagia perché sì". Mi viene il dubbio che se ne siano usciti con una trovata simile più che altro perché [SEMI SPOILER] una scazzottata all'ultimo sangue con una vera bambina non avrebbe evitato la censura. [FINE SPOILER] La conclusione comunque è piuttosto banale, molto meglio il finale alternativo, per quanto odioso, che potete reperire su Youtube insieme ad altre scene tagliate (tra cui una in cui Danny, dopo aver visto le sorelle scendere dalla casetta sull'albero, va a fare la spia dal padre, che ovviamente non gli crede, ad ulteriore dimostrazione della sua stupidità). In ogni caso, pur non essendo certo un capolavoro, è un film gradevole e a tratti appassionante, una piacevole sorpresa nel filone dei "bambini indemoniati". PS Belli anche i titoli di coda.
è un film stupendo, colpo di scena pazzesco e ... Esther è proprio cattiva come il demonio, ma anche simpatica proprio per la crudeltà che possiede, davvero una persona malvagia. il colpo di scena finale è divino:ci rimani davvero scosso, comunque Esther i love you!!!!!!!!!!!!!!!!
Un buon thriller,nemmeno poi tanto originale visto che come trama è identico a: "l'innocenza del diavolo".Non vi aspettate colpi di scena come in molti hanno scritto,la storia è abbastanza scontata.
Be, insomma, un film discreto. Se si eccettua l’inizio un po’ soporífero, il thriller regge, gli attori, soprattutto i bambini, sono bravi e alla fine si vede un prodotto soddisfacente. Sicuramente meglio del precedente film di Collet-Serra, il cosidetto teen-horror "la casa di cera o la maschera di cera". Naturalmente non mancano le solite “incongruenze” ma, pur senza essere un capolavoro è un film che si vede volentieri.