Per vedere questo film mi sono dovuta imbucare, e devo dire che ho fatto bene! Uno dei migliori slasher degli ultimi anni, dopo tutto questo tempo, Michael mantiene ancora il suo fascino malvagio, e ne sono contenta. Un film degno di portare il nome "halloween"
Uno degli slasher più maestosi degli ultimi anni, folle, marcio, delirante, rob nella sua forma più malata.
completamente diverso da the beginning per svariate cose che ora proverò ad elencare:
prima di tutto la caratterizzazione dei personaggi, laurie non è più la ragazzina acqua e sapone del primo film, ma nemmeno la paranoica impersonata dalla curtis, ma una vera e propria sbandata, resa benissimo dalla ottima performance della compton.
il dr.loomies questa volta è un vero viscido opportunisa, simil gale weathers di scream, e poi ce lui, michael che in questo film è la ferocia allo stato puro, certo va detto che è molto diverso dai michael visti fino ad ora, non è più un essere astratto e vuoto, ma la psicologia che rob gli ha creato per questo sequel lo rende assolutamente inquietante, il rapporto psicologico che c'è tra lui e laurie è affascinante.
perfetto anche sul fronte tecnico dove rob ci regala di nuovo atmosfere sudice stile la casa dei 1000 corpi e soprattutto scene di violenza che raggiungono livelli altissimi.
io francamente mi sento di consigliarlo anche a coloro i quali the beginning non è piaciuto, perchè a mio avviso potrebbero resta piacevolmente sorpresi.
per quel che mi riguarda tornerò a vederlo altre 10 volte come minimo
personalmente di solito non sono mai tanto favorevole ai rifacimenti di vecchi capolavori del passato soprattutto se si tratta di film horror, ma gia dal primo halloween devo ammettere di essere rimasto piacevolmente sorpreso e dubitavo riuscissero a fare di meglio, ma rob zombie c'è riuscito e come. a questo secondo capitolo non manca nulla, suspance, atmosfere dark e soprattutto tanta tanta violenza che ovviamente è lo scopo principale del film e se è gratuita o meno non importa perche è quello che richiede il genere di film, ma soprattutto è supportata dalla psicologia che rob è riuscito a creare attorno al personaggio principale cosa che nei capitoli passati mancava... in definitiva è davvero un ottimo film.
quando lo sono andato a vedere all'inizio la sala era piena ma gia a meta film si era dimezzata, quindi io mi chiedo, la gente sa che se prende un biglietto per halloween 2 non va a vedere twilight, oppure uno di quei classici trillerini collegiali stile nickname enigmista? se non apprezzate il genere evitate di spendere inutilmente i soldi... lo dico per voi!
Consiglio la visione del film agli appassionati, ai fans di Rob Zombie e della saga di Halloween, detto ciò passo alle mie considerazioni sul film!
Lo trovo un film ben fatto e che centra in pieno il bersaglio sotto certi aspetti, un'pò meno per altri. Rob Zombie torna alla sua più classica e personale visione del concetto di "horror" che aveva espresso nei suoi primi 2 film, ovvero molto legata ad una violenza visiva estrema e decisamente realistica (tant'è che il film è vietato ai minori di 18 e non di 14).
Tra gli aspetti migliori c'è il fatto che la storia è completamente diversa dall'originale ed è stata fortemente personalizzata con invenzioni mai comparse nella saga (tanto che è veramente difficile, se non impossibile, parlare di remake vero e proprio); i profili psicologici e caratteriali dei personaggi protagonisti sono stati completamente reinventati rendendo il film più "moderno"; il finale è molto carino e decisamente "particolare" ed imprevedibile...
Tra i punti negativi direi che il film, a tratti, pare un'pò scontato e prevedibile, inoltre il ritmo incalzante dato alla pellicola, unito ad una massiccia dose di gore e violenza, fanno si che ad uscirne un'pò sacrificati siano il phatos e le atmosfere, punti di forza del primo film originale nonchè di ogni grande horror che la storia ricordi.
Un film comunque da vedere, più che carino, ma che non entusiasma fino in fondo. Mio voto: 7,5, arrotondato per eccesso perchè sono un fan di Rob e apprezzo molto il suo modo di fare cinema.
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(5/10)
