Le insipide vicende di una coppia sono costellate dalla costante presenza di un cane, Marley, un labrador disobbediente, irritante, antipatico e soprattutto maleducato. Le gag sono pochissime, a meno che non faccia ridere un cane che, di fronte agli inerti padroni, spacca tutto e mangia il divano per tutta la durata del film. Credo proprio che la pellicola sia da prendere ad esempio per l'imbarazzante incapacità della coppia Wilson-Aniston nel non saper minimamente gestire la povera bestiola. Ma anche gli autori si avvedono della pochezza del film, per cui tentano un ruffiano cambio di rotta nel finale. L'improvvisa malattia di Marley con ciò che ne consegue regala una svolta drammatica che, ahimè, scivola nel patetico. Il finale è volutamente commovente e il film si riscatta solo per il monologo di Wilson degli ultimi 30 secondi. Un pò tardi. Se volete vedere film divertenti con un cane protagonista riguardatevi il sempreverde 'Beethoven', se preferite, invece, un tocco di drammaticità vi consiglio il bellissimo '8 amici da salvare'. Ma, per favore, lasciate perdere questa roba.
ho rivisto questo film ieri dopo averlo noleggiato qualche mese fa. così come la prima volta mi è piaciuto molto e mi sorprende leggere opinioni razionali quasi solo esclusivamente da persone che hanno passato gli 'enta' e gli 'anta'.
anzi forse non mi soprende più di tanto perchè siamo proprio noi che possiamo cogliere tutta l'essenza di questo film. noi che sappiamo cosa vuol dire avere una famiglia, dei figli, un lavoro, il mutuo da pagare e milla altri problemi della quotidianità.
poi possiamo discutere sul fatto che regista e sceneggiatori si siano persi per strada alcune cose o marcato troppo su altre per le solite ragioni di dover rientrare nei minuti della pellicola.. fatto sta che questa è la storia di una famiglia che (come viene detto nel finale) inizia già a formarsi con l'arrivo del cane e prosegue con gli altri 'cuccioli umani'. in mezzo ci sono sì i mille guai combinati dal labrador ma anche tutti quei momenti in cui una famiglia deve saper essere tale. forse a voi ragazzini sembrerà tutto banale ma non è affatto così. forse voi non siete commossi da un cane, forse voi preferite la aniston nuda anzichè con le crisi post-parto. bhè invece la vita è fatta di pannolini da cambiare, lavoro da fare e casa a cui pensare... e in questo so che nella mia vita reale c'è sia mia moglie che la mia cucciolona che non farà i danni di marley (ma poco ci manca.. sarà che è pure lei un labrador?) ma che ci accompagna sempre
banalissimo, gia visto mille volte, niente di nuovo sotto il sole, e troooooppo lungo per un film che sa di trito e ritrito.
E poi...commovente? Boh, io direi irritante piu che altro.
è dolce e strappa anche una lacrima...da vedere...un cane è davvero il migliore amico dell'uomo..e come dice il protagonista alla fine del film "riesce davvero a farti sentire starordinario..."...