In questo bel film si nota subito la magistrale mano di Ed Harris dietro la macchina da presa. Non aspettatevi sparatorie tutto spiano o gran colpi di scena. Questo è un film dove bisogna cogliere le sottigliezze, esplorare il carattere di ogni singolo personaggio. Voto 10 e lode
Mi faccio portatore di sei opinioni. Io, i miei amici e la mia ragazza siamo andati a vedere questo film e ci è piaciuto. Ha messo d'accordo persone dai gusti diversi. Dare 1 a questo film denota la mancanza di capacità critica e sono del parere che queste persone dovrebbero fare a meno di scrivere. Per riparare al danno do a questo film 10,se lo merita proprio. Si può apprezzare così com'è senza critica. Il western risorge dalle sue ceneri come l'araba fenice...
Sì, proprio così. Per me questo film è straordinario. I film western da sempre hanno un fascino pazzesco e questo è un film da vedere e rivedere. Il film è ben diretto, i dialoghi ben costruiti. E poi lo sceriffo azzecca la frase secondo la quale i sentimenti fanno le persone più forti o meno forti e non altro. E secondo me è proprio così. La bontà delle persone fa la differenza. Sempre. Altra cosa molto bella è il rapporto di amicizia descritto tra i due protagonisti. Insomma, da vedere.
Quando Ed Harris si mette dietro a una macchina da presa non lo fa perchè è un passaggio obbligato o perchè voglia soddisfare qualche vuota esigenza artistica; lo fa perchè ha qualcosa da dire. La sua seconda volta da regista riconferma la sua eccezionale bravura. Film dal respiro originale che declina il genere western in diverse ibridazioni con la leggerezza dei grandi registi.
Sceneggiatura brillante. Interpreti uno più bravo dell'altro. Forse l'unica cosa che manca in questo film è una bella colonna sonora, come siamo stati abituati ad ascoltare nei migliori western.
Consigliato a chi apprezza i western: dal classico "i miserabili" all'atipico "Butch Cassidy".
Sconsigliato a chi ha pianto per la chiusura del "bagaglino".
Il voto è un ottoemmezzo