A differenza degli altri tre film tratti da suoi libri: "Le parole che non ti ho detto", "Le pagine della nostra vita" e "I passi dell'amore", questo non mi ha entusiasmato. Ottima la fotografia e la recitazione, non è un film banale, s'intende, ma è un po' stiracchiato sulla scia dei precedenti e anche un po' strascicato pur di dar contenuto alla storia. Belli la casa e il pontile, entrambi in legno, costruiti ad hoc per le riprese, sulle rive atlantiche del North Carolina. Idonea la media del 6.
Un film che non porta nulla di nuovo e viene salvato dalla buona recitazione e dal fascino della Lane (molto meno interessante la recitazione di Gere).
I perasonaggi non sono ben caratterizzati e il film si dipana con salti più che con continuità.
Ciò detto la storia coinvolge in quanto il confezionamento percorre strade psicologicamente note.
potevano fare di meglio visto i 2 protagonisti di tutto rispetto. lento, dialoghi insignificanti, storia banale e patetica. si guarda giusto x i 2 attori (Richard è sempre in splendida forma) ma non lascia niente...un filmetto da dimenticatoio...
sono un'amante dei film romantici e dei libri di Sparks (e conseguentemente anche dei film girati sulle sue storie anche se poche volte riescono a riprodurre quanto c'è di speciale nei suoi libri)...questo film però non mi ha per niente entusismato, è alquanto scontato, anche nel finale, a tratti troppo lento e noioso...merita a mala pena la sufficienza, e solo perchè le scene girate davanti l'oceano sono davvero belle e c'è un grande attore come Richard Gere!
Un incantevole hotel a strapiombo sul mare (in tempesta, naturalmente), frasi sospirate e singhiozzi, un fato prima benevolo poi ingiustamente crudele; ci sono tutte le componenti del caso perchè questo calderone sentimentale tratto dal libro di Nicholas Sparks faccia breccia nei cuori femminili. Adolescenti e signore mamme: non fingete che almeno un bel lacrimone non vi sia sfuggito giù per la guancia mentre assistevate beate allo svolgimento del film. E magari vi siete riviste quando, più giovani, divoravate le pagine dei romanzetti Harmony con lo stesso fervore.
Quì i protagonisti, Adrienne e Paul, si ostinano a perseguire i rispettivi ideali di perfetta moglie e perfetto medico finché l'evidenza dei fatti non li mette davanti ai loro fallimenti, costringendoli a riconsiderare tutta la loro vita. Adrienne lotta per tenere in piedi l'equilibrio di una famiglia ormai spezzato a causa delle scappatelle di un marito farfallone ora deciso a riconquistarla, mentre Paul è in preda al rimorso per un suo fatale errore che, durante una banale operazione chirurgica, ha portato alla morte di un'anziana donna. Questa la situazione di partenza. A questo punto la migliore amica di Adrienne le chiede di tenere aperto il suo bed & breakfast a Rodanthe, splendida isola nel North Carolina, poiché dovrà assentarsi per un solo week end e… indovinate chi è l'unico ospite che arriva, a bordo della sua roboante scappottabile? Quando si dice il caso...
Gli ingredienti per far scoppiare l'uragano amoroso sono ben amalgamati, e le inquadrature sapienti si soffermano su sguardi sempre più languidi. L'intramontabile fascino di Richard Gere e l’invidiabile bellezza da pubblicità di crema antirughe di Dianne Lane ce la mettono tutta per convincerci che non è mai troppo tardi, che l'amore vero puo' sempre arrivare. Così, grazie allo zampino dell’uragano, i due finiscono inevitabilmente uno tra le braccia dell’altra. Quando la tempesta dei sensi e quella della natura si placano, i due tornano ai loro doveri. Paul, dopo aver chiesto umilmente perdono al marito della donna rimasta uccisa durante l’operazione, parte per il Sud America con una missione: riconquistare la fiducia e l’affetto del figlio. Adrienne torna ad occuparsi dei figli con un rinnovato slancio ed il sorriso perennemente stampato sul viso. La separazione non fa che alimentare il sentimento, e l’attesa lacerante di rivedersi per non lasciarsi più è tenuta viva e forte dalle lettere che i due piccioncini si scrivono. Ma non vi aspettate il lieto fine e venite ben forniti di fazzoletti. L’Amore, quello con la A maiuscola, compie miracoli; quì una figlia adolescente in piena fase di ribellione si riavvicina alla madre, per comprenderla e perdonarla. Un uomo scende dal piedistallo e accetta la sua fallibilità, e una donna decide di rischiare per amore. Ah, c’est l’amour!