"007-Quantum of Solace" va visto con un occhio particolare. Se pensate di andare al cinema per vedere un episodio in cui Bond vi possa far ridere,divertire e riesumare i gadget,vi state sbagliando. Se invece,come me,siete rimasti colpiti da Casino Royale e pensate di vedere come si chiudono le vicende cominciate in esso,allora il film riuscirà nell'intento. Infatti Quantum of Solace comincia proprio dopo una ventina di minuti dalla fine di Casino Royale e da modo allo spettatore di continuare a vedere un James Bond più umano,lontano dai canoni di Brosnan,ma pur sempre affascinante grazie anche al nuovo look molto più elegante rispetto al precedente film. Anche la colonna sonora non delude,anzi,mi è piaciuta molto, perchè durante alcune tracce, David Arnold ci ha saputo mixare alcune note che accennano il il Bond Theme,che fa capire allo spettatore che Bond (quello con la freddezza ed il senso dell’uomorismo, quello di Connery e Moore) sta tornando.La regia è un mix,a volte mi ha fatto impazzire,altre ho rimpianto che i produttori non abbiano scelto Martin Campbell per la terza volta. Insomma il film non delude se visto con questi prerequisiti,anzi è un perfetto sequel. Daniel Craig continua a regalarci un ottima interpretazione,umana e realistica,facendoci capire come sia ferito per la morte dell'unica donna che abbia mai amato. Aspetto interessante del film è come si sia voluto scavare a fondo in un personaggio, capendone le radici e sono convinto che dal prossimo film,007 sarà amato come ai tempi di Sean connery,perchè parliamo tutti sempre e molto di Bond,ma in fin dei conti cosa ne sappiamo?!Questo film è servito anche a questo,a farci entrare nel personaggio e farci capire che è,oltre una spia, una persona umana,non come in altri film di Brosnan in cui assomigliava a Tom Cruise in Mission impossible. Alcuni di voi ripetono che Bond non è più Bond. Se avete letto alcuni romanzi di Ian Fleming come ho fatto io scoprirete che Bond non è mai stato Bond fino a Casino Royale. Se poi vi piace perfino George Lazenby, vabè che i gusti sono gusti ma, cene vuole. Mi ha colpito anche il ruolo interpretato da Olga Kurylenko, molto particolare e diverso dai precedenti. Tornano inoltre Wright,Giannini e la Dench nei ruoli rispettivamente di Leiter e Mathis.
Onestamente posso concordare con chi pensa che Daniel Craig sia molto differente dai Bond precedenti e che sia meno "macho" di un Sean Connery o di un Roger Moore, però è anche più complesso, più umano e, soprattutto, più simile al personaggio originale dei libri di Fleming. Basta leggere "Dalla russia con amore" o lo stesso "Casino Royale" per notare quanto l'agente di fleming fosse in realtà meno Sean Connery e più Daniel Craig.
Calcolando che è inoltre un buon attore, non me la sento di dare un voto basso a questo film, ma posso solo consigliare a chi non riesce ad accettare le doti umane di questo Bond, di andare a vedere un altro film.
A mio parere è un bel film d'azione, forse molti lo considerano più brutto perchè casino royale è stato il più bel 007 di sempre, comunque le locations sono fantastiche, le scene d'azione anche, forse è la trama che ha un po' deluso ma per il resto è un bel film. Do 10 per alzare la media perchè per me non è affatto un film da 1...
ui l'agente segreto più famoso del Mondo, James Bond si trova ad affrontare la missione più importante della sua vita, vendicare la morte della propria amata Vesper (Eva Green), avvenuta nel precedente 007 Casino Royale, e deve combattere un'organizzazione criminale di cui non si fa scrupoli di nessuno, denominata Quantum.
Così 007, si ritroverà in giro per il Mondo, tra cui l'Italia, dove il film inizia con un lungo e spettacolare inseguimento, sull'ormai famosa e bellissima macchina di James Bond, l'Aston Martin DBS.
Il film trasporta lo spettatore in un'emozione mai provata prima, è come se il spettatore stesso diventasse la spia segreta di sua Maestà d'Inghilterra, i titoli di testa sono ben fatti ed è piacevole la canzone, Antoher Way To Die cantanta da Alicia Keys e Jack White dei White Stripes, per la prima volta un duetto in un sigla di 007. Infine le Bond Girl, Olga Kurylenko, l'ho trovata bellissima e appassionale e una vera tigre nelle scene d'azione, Gemma Artenton anch'essa bellissima, lei è la Bond Girl più elegante che io abbia mai visto dai tempi di Ursula Andress, in 007 Licenza di Uccidere, ed è così dolce anch'essa che ti ammalia.
Judi Dench nel ruolo ormai collaudato di M, il capo dei servizi segreti, si trova ormai alla perfezione nei suoi panni. Ed è più combattiva che mai, nel riguardo dei confronti e della vendetta di Bond. Giancarlo Giannini, anche lui è stato bravo, anche se mi aspettavo di più. Il cattivo interpretato da Mathieu Amalric, è un cattivo con i fiocchi, che si fa rispettare.
Il regista Marc Forster, ha centrato in pieno il suo obiettivo, per essere il suo primo film d'azione. Non dimentichiamoci del progragonista, Daniel Craig, ormai è lui James Bond. Ben tornato James Bond.
Insomma un film appassionante, per passare una serata all'insegna, dell'adrenalina pura.
Regia 10, Fotografia 10, Scenografia 10,
Colonna Sonora 10
Voto 10
Ottimo film sebbene le sequenze d'azione forse siano un po' troppo abbondanti ed alcune volte fanno perdere il filo del discorso, discorso continuativo da Casinò Royale.
A mio parere Daniel Craig resta il James Bond più credibile in assoluto.
Preparato, addestrato, serio, determinato (sebbene non privo di sentimenti) non si rende ridicolo circondandosi da Bond Girls che si sollazza o lo sollazzano rendendo veramente poco credibile il personaggio, rendendolo una macchietta fumettistica.
Un richiamo a Jason Bourne assoultamente benvenuto.
pagina 3 di 16
(6/10)
