Questo,oltre a essere un brutto film è anche una cattiva azione.max di foggia azzecca tutto nella sua recensione,io ci aggiungo il senso di sconforto nel vedere un film dove tutti i personaggi sono negativi,superficiali,dove regna la totale sfiducia,i giovani sono degli str***i,vuoti nel corpo,nel cuore e nella testa,gli adulti sono ancora peggiori.
in ognuno di noi c'è la parte buona e quella cattiva,in questo film sono tutti delle bestie,fuori luogo,falso ruffiano(per attirare gente al botteghino) e inadeguato l'abbinamento a vasco rossi (e musiche degli stadio!).ma vasco e gli stadio hanno visto a cosa si sono prestati?
completa il tutto una recitazione penosa,a parte il solito agitato haber (già stravisto),raz degan forse ha bevuto troppo amaro e ha lo stesso sguardo terreo per tutto il film,gli altri sono da oratorio,neanche,lì si fa di meglio.
spero che il regista di questa schifezza sia ora in tibet a meditare,e vi resti almeno cinquant'anni.
in sintesi:il peggior film della storia del cinema
Quando vidi questo film stentavo a credere a cio' a cui avevo appena assistito. le opzioni sono due: 1) il mercato cinematografico italiano ci vuole solo fregare soldi e pensa che mettendo in un film delle ragazze che si comportano da perfette pu***nelle basti a fargli avere successo. 2) questo film e' in realta' il piu' grande pesce d'aprile mai realizzato in Italia e nei prossimi giorni ci verranno restituiti i soldi spesi al cinema essendo il tutto solo un grande scherzone. Ora seriamente provo un enorme vegogna nel constatare a che livello grottesco e' sprofondato il cinema italiano. Fino a poche decine di anni fa' non avevamo rivali nel mondo Fellini, De Sica, Antonioni erano divinita' del mondo del cinema. Oggi invece produciamo scherzi della natura come "Albakiara".
Un messaggio al cast e regista di Albakiara: mi fate vergognare del mio paese.
Già prima di vedere questo film avevo il sospetto che si trattasse di un´"italianata", con le caratteristiche peggiori del termine. Dopo averlo visto devo dire che non solo ha confermato ma anche superato le mie aspettative in questo senso. Infatti non ho trovato un solo elemento che lo riscattasse: è un film confuso, sconclusionato, e per di più volgare e violento. Manca secondo me una vera caratterizzazione dei personaggi, tranne forse della protagonista, che ci appare subito per quello che è: giovane, ignorante, disinibita, poco furba. Poi c`è la sorella squilibrata, di cui nessuno si preoccupa, neanche lo sceneggiatore si preoccupa di farci almeno un po´capire perché è cosí e come si rapporta agli altri. La prof. di inglese scrive frammenti di romanzo su una vecchia macchina da scrivere, a dire il vero all´inizio credevo che questo elemento, le parole che di tanto in tanto comparivano e ci riassumevano la situazione, alla fine si sarebbe collegato a qualcosa, sarebbe stato una chiave ma in questo film non c´era niente da capire. Quello che c´è si vede (anche troppo), e dietro è vuoto. E in mezzo alla volgarità e la violenza talvolta gratuita, compaiono all´inizio fumetti colorati che rappresentano le SMS della protagonista, allora è un cartone animato o "Pulp Fiction"? Quanto agli attori non mi sembra che qualcuno di loro brilli particolarmente. Raz Degan, poi, fa pieno onore al gioco di parole a cui si presta il suo nome: va bé che era il cattivo, ma i tratti cosí esagerati lo rendevano una caricatura. E poi l´omicidio della sua collega incinta mentre lei dice "chissà di che colore avrà gli occhi il mio bambino" si poteva anche evitare, tanto più che con la trama non c´entrava nulla. E poi sarò curioso, ma allora avrei voluto sapere di più sul motivo per cui la uccide. Insomma, se "Albakiara" voleva portare sullo schermo la realtà della gioventù di oggi, non ci è riuscito, non perché queste cose non esistano, ma perché le rappresenta nel modo peggiore. Ho avuto l´impressione che in questo film si volesse mettere di tutto un pò, mentre forse sarebbe valsa la pena di concentrarsi su poche cose essenziali, e queste svilupparle fino in fondo.
Inguardabile. Una ca**ta pazzesca, pretenziosa e sconclusionata. Certa gente dovrebbe trovarsi un lavoro vero (e non parlo dei personaggi del film).
Gli do una stella perchè zero non si può...