Una trama molto interessante, che risulta comprensibile a pochi! Per tutti gli altri, quelli che non lo comprendono, abbiamo i film d'autore e i blockbuster.
Film da oscar...il più bel film di fantascienza mai visto....una straordinaria ambigua interpretazione e di spessore del Merovingio(Lambert Wilson). La visione ti mantiene incollato allo schermo della tv per tutta la durata del film con grandissimi colpi di scena ed effetti sonori degni del divino Marc Caro, di cui ne sentiremo parlare ancora e ancora.
Film strabigliante con grandissime allusioni all'inferno dantesco.Ne straconsiglio la visione.
Vi sono richiami ai temi psicologici (o psichiatrici) e filosofici delle trame Tarkovskjiane (il protagonista ricorda molto lo stalker protagonista dell'omonimo film di A. Tarkovskij) e si nota una sofferente ricerca esistenziale sul valore dell'essenza umana con sottolineature indirette al pensiero di Nietzsche e a creative teorie esoteriche come in 2001 Odissea nello spazio. Le nanomacchine ricordano gli aracnoartropodi spara embrioni del film alien e sono ricalcate a man bassa le tematiche relative alle modifiche biogenetiche tipice di Blade Runner. Nonostante tutte queste citazioni il film riesce ad essere in se originale ma con tendenze fatareligiose e fatapolitiche forse meno visionarie di 2001, meno sostanziali di Solaris e meno incisive delle tematiche esoteriche esposte da Kubrik ma di certo non meno espressive ed intriganti.
Come è gia stato detto prima di me: un piccolo capolavoro.
Gli stessi che etichetterebbero "noioso" Solaris non si faranno scrupolo di definire "brutto" questo piccolo capolavoro ricco di spunti riflessivi sul significato dell'esistenza e finalmente privo di combattimenti pulp di tarantiniana memoria a scapito di una trama originale. Per questo ed altro al quinto posto nella top-five dei film di fantascienza, nella mia personale lista, Matrix era barcollante.. adesso al sesto posto, subito dopo Dante 01, ha trovato un suo giusto equilibrio.
Speriamo di vedere presto la versione integrale.
Come voto metto 10, meriterebbe di più.
Mi pare che qui l'opinione standard sia: "Non l'ho capito e dunque voto basso".
Pro:
(1) Non è detto che un film debba essere razionale, chiaro, simpatico;
(2) Siamo troppo abituati a quella specie di film-poker americani in cui alla fine si scoprono le carte. Questa è la dinamica del giallo o del thriller. Generi diversi non vanno trattati allo stesso modo. Non è Sherlock Holmes di Guy Ritchie (che pure è bello, ma è un altro genere);
(3) Il fatto che vi abbia costretto a pensare e dare una giustificazione al potere di St. George (ognuno ha dato la sua: magia, santità, esperimenti genetici) pare avervi dato fastidio. Vi dà fastidio che siate stati voi a dover completare la storia?
(4) Fotografia e inquadrature fenomenali;
(5) Pochi dialoghi? Parlano le immagini! Come in "Le Dernier Combat" di Luc Besson. Un must per gli appassionati del genere Fallout;
(6) La trama inizia dal nulla e finisce nel nulla. E allora?
Contro:
(1) Lo concedo. Peccato per il montaggio. Certi tagli erano fatti male (ad esempio quando fuggono sulla navetta);
(2) Peccato per la pubblicità e la sintesi del film, che è totalmente falsa rispetto alla trama.
Suggerimenti:
(1) Forse siamo davanti ad una "nuova" fantascienza europea, sulla falsa riga di Sunshine;
(2) A nessuno è venuto in mente che forse muoiono tutti e l'unica "salvezza" è quella spirituale, cioè l'eliminazione del peccato? Così non serve chiedersi: "come ha fatto a salvarli? Come ha salvato la nave?"