Il film scorrevole (senza molte pretese). Molto erotismo (al limite del porno) Loredana, quasi sempre nuda, è stupenda.
Bellissima la fotografia e le musiche.
Non riesce ad annoiare anche per la durata (circa 80')
Nel complesso un buon film per chi ama il genere Brass
Dopo La Visione di questo film sn fortemente indeciso se essere una trappola o un agnello per Loredana...
Non capisco perchè la critica l'abbia stroncato, forse chi non ama il film è colui che terminata la visione non è più caoace di guardarsi intorno... di farsi una sega, di sorridere con gusto, di sognare o perlomeno di cercare lo star bene... Bravo Grimaldi... la Cannata... beh cosa dire... si è installata nella mia fantasia e credo ci rimarrà a lungo... essendo un aspirante cineasta chissà se la incontrerò mai...
Film per chi ha poche pretese. L'erotismo è presente...diciamo che è la colonna portante del film perchè la trama lascia molto a desiderare. In realtà non c'è nè un inizio nè una fine. C'è in compenso la Cannata che seduce e gestisce al meglio il ruolo. In pratica è lei il film stesso.
Marchiato frettolosamente come film erotico o addirittura porno soft(è il colmo!)questo film di Aurelio Grimaldi è in realtà una sorta di analisi psicologica sull'uomo,la donna,la coppia e l'eros in generale..Visto sempre dal suo "ochhio" di siciliano,e quindi con ambientazioni e temi che ricordano film come "Mary per sempre" e "Ragazzi fuori"(scritti da Grimaldi)anche se in questo caso l'aspetto "fisico" prevale su quello della degradazione popolare..C'è il sesso,anche "nudo e crudo",ma mai volgare e gratuito,piuttosto "Pasoliniano" o "Fassbinderiano"..Bravissima l'esordiente Loredana Cannata,e indovinati gli "inserti" in bianco e nero durante i quali i protagonisti si "raccontano"..Da riscoprire..