Non è male, ma si ha più volte l'impressione che il film sia sconclusionato e non sappia dove andare a parare. La prima metà è troppo lenta, si sta lì ad aspettare che finalmente cominci a succedere qualcosa. La seconda è un po' più densa di avvenimenti, ma il ritmo continua ad essere pigro, ed anche l'intreccio un po' confusionario. Buona la caratterizzazione dei personaggi, ma alla fine si ha la sensazione che sia mancato qualcosa, non ci si identifica, non ci si affeziona. Comunque, non è assolutamente una commedia, è un film drammatico. Concordo pienamente con chi prima di me ha scritto che è molto meglio "Amore bugie e calcetto". Sufficienza quasi piena, ma non di più.
Bel film, Mastrandea mi piace sempre di più, con la sua pacatezza e modi sempre tranquilli, anche dopo episodi che sconvolgerebbero la vita di chiunque. Ma lui riesce a non pensarci, ad andare avanti senza dare e ricevere dolore.
che dire ... Valerio Mastrandrea è un grande, cast giovane ma ottimo, film che fa riflettere, la vita bisognerebbe prenderla come la prende il protagonista del film.
Riuscito, ha il pregio di trattare con apparente leggerezza e humor temi molto seri e situazioni personali drammatiche, approfondendone gli aspetti intimi e non rimanendo in superificie. Ho letto che il film è stato sovvenzionato da noi contribuenti, e per fortuna ne valeva la pena.
Film che scivola via bene nella sua durata. A tratti anche divertente. Buono il cast. Niente di esilerante ma comunque apprezzabile soprattutto per quanto riguarda la vicenda famigliare. Come al solito un grande Mastrandrea.
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(7.5/10)
