Film molto bello, come sempre Denzel ha dato prova di essere un grande attore. Molto crudo in certi punti ma è così che andavano le cose e che vanno ancora oggi. Anche se lungo, l'ho apprezzato moltissimo!! Da vedere sicuramente!!
film bellissimo! mi aspettavo una brutta copia dei vari scarface e goodfellas e invece mi ha stupito moltissimo. nettamente sopra le aspettative consigliatissimo. Denzel Washington interpretazione straodinaria, la tensione non cala in nessun momento. molto bravo anche Russell Crowe.
fantastico!
L’appunto dell’eccessiva lunghezza che qualcuno ha mosso a questo film lo trovo del tutto ingiustificato. E non perché l’ho seguito da cima a fondo senza un istante di noia (come si fa ad annoiarsi, con due interpreti d’inarrivabile grandezza come Denzel Washington e Russell Crowe?). E’ che “American Gangster”sono due film in uno, il racconto di due realtà che, come i binari della ferrovia, corrono parallele senza incontrarsi, se non alla fine. Il criminale e il poliziotto. Frank Lucas, il Padrino nero tutto spaccio chiesa e famiglia, Richie Roberts, il detective scalcinato, tanto onesto da non arraffare a man bassa dal tesoro in cui incappa quasi per caso e da rifiutare le mazzette che i colleghi incassano senza batter ciglio, ma in compenso padre distratto e gran pu**aniere. Come dire che la realtà non è mai tutta bianca o tutta nera, ma d’un’infinita gamma di grigi.
Film molto lungo, dicevo, ma che non annoia, grazie al ritmo serrato, alla regia sapiente di uno Scott finalmente in stato di grazia, a suo agio con un genere mai praticato prima, e alle ottime interpretazioni, anche dei comprimari: agenti corrotti, tossici, il vecchio padrino siciliano, la matriarca nera, la moglie chic del criminale, quella grigia e tradita dell’investigatore…
Un’opera da sconsigliare agli stomaci deboli per la violenza e la durezza, mai gratuita, di diverse scene. Ma senz'altro da consigliare a chi ama il cinema di intrattenimento che ti tiene incollato alla poltroncina ed è tuttavia abbastanza intelligente da farti riflettere, e gli attori che sanno recitare come Dio comanda. A proposito: è scandaloso che Washington e Crowe non abbiano ricevuto la nomination. Bravissimi entrambi in ruoli non certo facili, ma se proprio debbo sceglierne uno, Russell,tormentato, dimesso e sottotono, umano e mai gigionesco, mi è piaciuto un peluzzo di più.
Si definiscono critici cinematografici personaggi che scrivono banalità assolute:"prendere una emozionante storia vera e trasformarla in un film falso". Ora ditemi voi cosa cavolo significa questa insensatissima frase. E' stupido osannare i pensieri stupidi degli altri. Questa frase, usata per banalizzare il film in effetti incorona il film. I film sono "falsi" per eccellenza e quando si prende una storia vera e "magistralmente" la si traduce in film allora si è dinanzi ad un capolavoro assoluto come questo film. Denzel da oscar assolutamente.