E' senza dubbio il film più sentimentale di Pieraccioni. Commedia gradevole non brillantissima, con spunti divertenti (anche se siamo lontani dalle indimenticabili battute de "il Ciclone"): simpatico il "comizio" di Pieraccioni alle Seychelles, comici i balletti di Grease ed originale la figura della vicina di casa innamorata di Pieraccioni..un'entità astratta (come Gino de "Il Ciclone")che ha comunque un ruolo importante nel film. Nota stonata secondo me l'inserimento di quell'operazione al femore..sembra quasi una punizione per il peccato di vanità di questa "moglie bellissima" anche se probabilmente l'intento era di far capire che non conta solo l'aspetto fisico. Si sarebbe potuto "dire" in un altro modo.
Si ride molto, però a mio parere,tra i film di Pieraccioni "Il Ciclone" resta il migliore. Ceccherini fa ridere sempre,ma poteva essere usato in più scene;la Torrisi, bella da vedere. Mi è piaciuto molto Pieraccioni,davvero una bella prova d'attore,anche quando viene lasciato;stanca un pò il continuo dialetto toscano per tt il film; comunque film molto carino. Da vedere.
Ho molto apprezzato questo film di Pieraccioni e non concordo con la grande critica stroncatoria fattagli. Il film è molto lineare, la trama semplice ma non banale e comunque realistica. Pieraccioni rappresenta bene la vita compagnona dell'Italia, fatta di amici non perfetti ma di certo insostituibili e di gente che spesso è altruista e per gli altri in difficoltà non si tira indietro. Un pezzo di vita toscana che rappresenta bene anche la realtà del sud che ho il privilegio di vivere e conoscere in profondità. Noi italiani siamo effettivamente così. Diciamo no al cocchio da 500.000 euro ma quando si presenta non riusciamo a restare fermi nella nostra coerenza. E da qui i compromessi. Teniamo molto alle nostre passioni ( come il mitico spettacolo Greese), ma corriamo se un amico è in difficoltà, mollando anche il nostro palcoscenico e il nostro faretto. Lo sporco mondo dello spettacolo è ben rappresentato: tutto è di " plastica" , finto,e i sentimenti lasciano posto all'opportunismo, all'ipocrisia e alla falsità. Soldi e sentimenti non vanno quasi mai d'accordo. E ne è prova vivente il mondo in cui viviamo. Pieraccioni vuole comunque parlare di temi importanti,e primariamente dell'amore. Andrea e Miranda sono innamorati da sempre e una crisi li porterà nuovamente insieme, spero per sempre. Un applauso a Pieraccioni per l'interpretazione impeccabile, un apprezzamento minore per Garko, anche se comunque bravo e un sorriso per la Torrisi, che non avendo alcuna esperienza è stata comunque guardabile ( forse agevolata dalla parte in toscano). Nel complesso il film, a mio avviso, è abbastanza piacevole. Non un capolavoro ma una commedia interessante.
Ragazzi, è un film di Pieraccioni. Punto. Uno quando va a vederlo sa cosa si ritroverà davanti. A differenza di altri ha anche più ritmo e battute incalzanti. Non capisco questa fame di sangue della critica. Funziona perfettamente e lo consiglio a tutti. Le risate della sala ne saranno la prova più evidente.