La storia narra di una coppia contadina che vive con i successi del mercato. Lei una moglie bellissima,come premette il titolo,lui un signore innamorato di lei. La loro vita è semplice e neanche noiosa. Ma la bellezza della signora non passerà inosservata da parte di un fotografo tenebroso. Lei poco di una settimana trascinta dal successo si ritroverra'à ad abbandonare il marito per seguire la vocazione del successo. Tutto ciò è una trama che nella vista attuale è conosciutissima. Questo è il secondo film di Pieraccioni che visiono, dove assieme a "Il ciclone" e molto più simpatico. Però vedendo entrambi vi posso dire che Pieraccioni mi fa fortemente ridere in entrambi i film.
Il film è stato fantasctico, purtoppo lo potuto vedere solo pochi giorni fà. Ma è fantastico mi sono fatto un sacco di risate. Laura torrisi è bellissima. Ringrazio a tutto il cast di aver scelto Anghiari il luogo dove si è svolto il film; ora sappiamo di cosa essere fieri!!! di avere attori toscani molto bravi e "alla mano" cn attori esperti.
Sono d'accordo con chi dice che la trama del film è molto semplice e dal finale scontato, ma del resto per una commedia non può che essere così! Per come la vedo io c'è molta differenza tra i film di Pieraccioni e Boldi che sanno mettere insieme sentimento e comicità (e nel campo sono i migliori)rispetto a quelli di De Sica (sempre i soliti inciuci, scialbi e ripetitivi!) E la forza di Pieraccioni sta pure nella solita squadra di comici toscani, bravi e simpatici! E poi, più che azzeccata la scelta di Laura Torrisi: brava e appunto bellissima.
stupendissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!un vero capolavoro. il miglior film italiano di sempre!!!assolutamente da non perdere..segna la storia del cinema italiano!!
La trama non è certo fantasiosa o innovativa, ma la comicità dei "soliti" attori dei film di Pieraccioni non possono che strappare sorrisi e permettere di trascorrere una serata leggera e divertente. Ci sono poi le tristi verità di questa società che vengono messe a nudo con la giusta comicità, come il mito della donna che insegue il successo e che molla tutto per il bello di turno; o ancora la tragicomica situazione politica del paese, dove persino gli indigeni dell'isoletta sperduta deridono l'assurdità di certe situazioni italiane, tassa l'ici su tutte. Insomma, un film che piace e diverte, senza alcuna pretesa di entrare nella storia del cinema, sia chiaro, ma con la parlata di Pieraccioni, le smorfie di Ceccherini e la bravura di Papaleo, la risata è assicurata.
Trailer italiano (it) per Il fantasma di Canterville (2023), un film di Kim Burdon, Robert Chandler con Hugh Laurie, Imelda Staunton, Freddie Highmore.