Un film profondo, in cui si percepisce l'umanità di Maggie-la protagonista-in tutto e per tutto e un forte senso di integrità della sua dignità umana. Le scene buffe sono proprio li a ricordarlo.Finalmente un film in cui non si confonde la dignità umana con la morale. E ad insegnarlo é proprio il contesto in cui vive Maggie, soprattutto la sua compagna di bridge.
Commovente...un tema duro e scabroso che difficilmente si riescirebbe a raccontare con maggiore grazia e leggerezza.
Maggie è indimenticabile
spero in un oscar assolutamente meritato
L'opinione di Vicky mi sembra piuttosto estrema e poco pertinente. In questo film si possono trovare tracce di numerossissimi film inglesi (full monty, calendar girl, alien autopsy ecc)per il semplice fatto che la comicità inglese di qualità ha il marchio indelebile dell'ironia anglosassone. I film americani sono ben più simili tra loro. La stessa narrazione (se non dovessero bastare le macroscopiche differenze nella caratterizzazione dei personaggi e nella trama) è profondamente diversa dal pur bello "l'erba di Grace".
A cancellare del tutto l'ipotesi che il film serva a tappare fantomatici buchi finanziari c'è la bravura degli attori che commuove, stupisce e fa scattare l'applauso a fine proiezione.
Film da vedere, uno dei piu' belli che abbia visto negli ultimi anni, Marianne Faithfull e Miki Manojlovic sono da oscar così come pure la regia, evviva le dissolvenze che finiscono col nero, bravi bravi bravi. Non credo però che possa essere apprezzato dal grande pubblico.