A me ha fatto riflettere ed emozionare, di tante ciofeche che sbarcano ogni anno nei nostri cinema si può tranquillamente dire che qui siamo di fronte ad una mosca bianca. E' una storia cruda senza tante vie d'uscita ed è un affresco credibile di parte della società americana che riesce comunque a fare autocritica e non lasciarsi trasportare passivamente dagli eventi o dalle sparate patriottistiche. Qui è in gioco il futuro dei nostri figli ed una società civile deve saper dare una via e fornire (alcune) risposte che mai come in questo caso dovranno essere portatrici di pace. Il tutto lo vedo come un inno anti-militarista con la bandiera sbrindellata al contrario che garrisce tremula sotto una brezza primaverile. Bravi tutti gli attori e non ditemi che dello stesso regista è più bello Crash: qui è tutta un'altra storia :) . Voto 10
Per me è il sequel ideale di "Non è un paese per vecchi" dove vi si trovano tutte le risposte agli interrogativi lasciati appositamente inevasi dai fratelli Coen. Per ironia, il protagonista è lo stesso e svolge la stessa attività, cioè indaga su un omicidio.
Questo film è la cruda fotografia della decadenza americana, cioè mostra la reazione di quelle persone che non si accorgono di aver cresciuto dei mostri, salvo accorgersene quando ormai è troppo tardi. Un disperato grido di aiuto di una nazione e allo sbando.
Un film con la F maiuscola, veramente un capolavoro, ti rimane dentro...
Una considerazione: questa pellicola fa capire quanto ormai valgano gli oscar, cioè zero! dato che nn è neanche stato inserito nella cinquina dei migliori film...scandaloso!!!
Film molto gradevole che riesce a regalare emozioni, e sopratutto riesce ad evidenziare delle realtà molto scomode,che parte dell'America ha paura di affrontare.Ottima prova dei protagonista che avrebbero sicuramente meritato qualche oscar .........in guerra non ci sono vincenti tutti perdono
Le "meraviglie" dell'esercito all'acqua di rose. si vuole far passare i soldati per psicopatici solo una volta tornati a casa... la realtà è che negli usa avevo visto in tv uno spot pubblicitario che invitava uomini e donne ad arruolarsi... tale spot mostrava militari impegnati a combattere un drago sputafiamme... non mi credete? vi capisco... non potevo crederci nemmeno io... la realtà è che se a seguito della visione di tale spot la gente si arruola nell'esercito, significa che è psicopatica già prima di partire... e alla luce di questo dato di fatto, issare la bandiera al contrario come simbolo di crollo degli ideali solo alla fine di questo film... è pura retorica... voto massimo nella speranza che venga compreso anche in un'ottica di "pre". la cosiddetta ptsd infatti - sindrome da stress "post" traumatico - che ci vendono ogni volta che possono, è solo una bugia.