Giovani aquile: un film diviso tra guerra e sentimento, per accontentare i lui e le lei che vanno al cinema.
In alcuni tratti il film è pesante però le scene d'azione sono ben fatte e ricordano molto chi come me giocava ai suoi tempi con Wings della Cinemaware (il film omonimo degli anni 20 non l'ho visto).
Se avessero dato più spessore ai piloti ed eliminato un po' di scene "fiacche" gli avrei dato un 8.
Peccato per Jean Renò sotto tono.
Esistono pochissimi films sull'argomento, quindi direi che è già lodevole ed apprezzabile l'idea e la realizzazione pratica, riuscita o non riuscita, della pellicola: far conoscere un aspetto ai più sconosciuto della prima guerra mondiale, quello che va al di là dei fatti e dei numeri, far conoscere pensieri, desideri, aspettative e valori che, nella stessa, esistevano forti e chiari in persone comuni che abbracciarono una causa. E vedendo il film da questo punto di vista possiamo dire che bene o male è riuscito: traspare una profonda devozione nei confronti di quei giovanissimi volontari, mostrandoci i loro conflitti personali e la loro forza d'animo.
"Giovani aquile - Flyboys" mescola gli ormai temi tipici dei war movies (guerra + sentimenti, vedi "Pearl Harbor") e degli action movies, facendo uso di toni epici e vecchio stile (affascinanti), di un buon ritmo (nonostante i 140 minuti non stanca) e di un'ottima realizzazione tecnica. Inoltre, gli effetti speciali sono realistici e le scene di volo travolgenti e spettacolari. Sicuramente splendidi gli scontri aerei, suggestivi ad ogni angolazione. Difatti, si vola in tutte le posizioni ed in tutte le situazioni, senza nessuna sbavatura.
Bellissimi i paesaggi francesi (sono stati girati esattamente lì?).
Cosa c'è quindi che non va in questo film? Purtroppo alcuni aspetti che non possono che essere rilevanti ed importanti.
Il contesto bellico, ad esempio, risulta trascurato, anche se di certo sarà stata una decisione presa già in fase di sceneggiatura.
Ci sono molti stereotipi, vedi i tedeschi.
Le vicende dei protagonisti (che sinceramente non conosco) sono fin troppo romanzate. Aspetti come l'onore, l'amicizia, l'amore, l'eroismo e la perdita dell'innocenza subiscono una grossa accelerata di retorica. Ci troviamo di fronte a delle grosse enfasi sentimentali che fanno perdere, in alcune parti, di veridicità il racconto.
Devo comunque ammettere che ho trovato il film onesto, sincero scorrevole, piacevole e soprattutto emozionante (a me basta pochissimo per emozionarmi davanti ad una pellicola, anche se in alcuni momenti riesco a rendermi conto di quanto il regista o chicchessia mi stia fregando!).
beh,non ho tanto da commentare al riguardo ma il film mi e piaciuto e questo mi basta!!scorre bene e si rende interessante fin dai primi minuti,ottime le riprese i combattimenti in aria!bel film di guerra e non pesante!!
Mi ricorda un pò film d'altri tempi, quelli alla Top Gun, alla il fiume sul ponte Kwai e altri, un film che mi ha appassionato dall'inizio alla fine, senza mai annoriare, jean reno rispetto ad altre interpretazioni è forse un pò sotto tono, ma sfoggia comunque alcune scene ottime, sopratutto quelle in cui deve punire qualcuno, il personaggio di rowlings che dovrebbe essere il protagonista è invece condanatto a fare la spalla di cassidy, fino all'ultima parte del film dove poi conquista il suo ruolo naturale, gli effetti speciali sono molto ben fatti e non si ricorre quasi mai a questi, segno della volontà di fare un film naturale, basatto sulla sostanza e non sugli effetti visivi, il massimo del digitale si ferma all'esplosione di qualche biplano ma niente di più. bè che dire, i migliori 6.50 € spesi al cinema negli ultimi due anni