Tutti ad esaltare gomorra
giustamente.
ma questo film uscito nel 2007 che ho potuto vedere in una proiezione per i giurati dei david di donatello
secondo me non ha nulla da invidiare anzi anticipa un certo modo di fare cinema tra realta' e finzione.
Ho visto qualche settimana fa il film " il punto rosso ". Mì è piaciuto, più di quanto pensassi, ho trovato un cast di attori buono, su tutti, il protagonista molto bravo.
Inoltre la storia scorre bene, diretta e lineare, come il messaggio che il film lancia.
Considerando che si tratta di un progetto indipendente, il risultato mi sembra più che buono.
Complimenti al regista e a tutto il cast artistico per aver prodotto un film che finalmente racconta la verità senza favorire un partito politico di opposizione!!!!
Anzi il Punto rosso indaga quelle problematiche di tutta la politica che a poco a poco stanno portando in rovina il nostro paese...La figura del protagonista Ricky Simeoni come personaggio nuovo, giovane e volenteroso di cambiare i vecchi schemi politici, ci fa riflettere sulla possibilità veramente di fare qualcosa per il nostro paese...C'è voglia di cambiamento come molto spesso si sente nelle battute del film, e allora gente cambiamolo questo paese.
Lo stesso Carlucci nel regalarci questa pellicola lo ha fatto!!!Vi consiglio di andare a vedere questo film perchè veramente si respira aria, con la speranza che come ha fatto con me, questo film possa aprire tante menti!!!!
Credo che questo film nonostante sia stato realizzato con pochi spiccioli sia un piccolo film d'autore...Ben riuscito soprattutto nel messaggio che vuole comunicare racconta la verità che ci circonda oggi giorno in Italia...Bella fotografia e bravi gli attori emergenti per quanto riguarda Anna Longhi, Andy Luotto, Ernesto Mahieux e Angelo Infanti, sono dei grandi attori che danno quel tocco di professionalità a tutto il film...Bravo il regista che ha saputo regalarci questo film "Vero e commovente"...
concordo con i giudizi espressi sul film dagli altri visitatori di questo forum. E' bello ed intrigante allo stesso tempo pur nella vaghezza di alcuni argomenti i quali magari anche trattandosi di film andavano comunque approfonditi maggiormente. Ma nel complesso va premiata l'audacia ed il coraggio che il regista ha avuto nel proporre questa pellicola dalla produzione indipendente. Magnifiche come sempre le recite di Anna Longhi sulla quale ogni parola in più rischia di essere ripetitiva.