Allora partiamo col dire che anche io mi aspettavo un'altro tipo di film,ma è stata una piacevolissima sorpresa vedere lo svolgimento di questo capolavoro perchè non saprei come chiamarlo altrimenti.
chi si permette di dire che non è un fantasy?chi meglio dei bambini rappresentano,e sanno trasformare la vita reale in fantasia? fatevi questa domanda io personalmente quando vedo questi film (e questo è uno dei pochissimi),ritrovo serenità anche se è drammatica la morte della co-protagonista,mi ricordo come un tempo ero anche io,spensierato,con la fortissima voglia di credere che ci fosse un altro mondo,un mondo fantastico,e che forse credo ancora oggi,perchè diciamolo tutti rimangono un po bambini.se per voi non è vero mi dispiace che siate cresciuti cosi infretta.
Non fatevi ingannare dalla locandina, non è propriamente un film fantasy. Penso che i più piccoli possano rimanere delusi, non c'è molta azione, punta di più sull'introspezione dei personaggi. A me è piaciuto molto, anche il messaggio finale. E' un film molto "semplice" se vogliamo. Mi ha ricordato un po' Mirrormask, ma, contrariamente a questo, Terabithia vanta ottimi effetti speciali (frutto di un budget adeguato) e non è confuso e tedioso. Un buon prodotto, ma penso faticherà a trovare un suo pubblico di riferimento. E' incredibile come riesca a trattate i temi profondi dell'adolescenza con estrema semplicità. Buoni anche gli attori. Certo, se vi aspettate una tamarrata commerciale tipo Eragon non è il film che fa per voi.
Malgrado qualche ingenuità sul piano narrativo (derivante probabilmente dal target imposto), il film convince ed emoziona in maniera totalmente inaspettata. Sarà per via del titolo che fa pensare ad un fantasy (leggi clone de "Le Cronache di Narnia") o dell'altrettanto fuorviante trailer ma mai mi sarei aspettato una cosa del genere. Gli spunti di riflessione sono molteplici e, pur calcando la mano su temi profondi e non banali (la morte e l'emarginazione, tanto per citarne due), il regista riesce a confezionare una fiaba adatta a tutti, grandi e piccini. Bravi i due protagonisti e molto appropriate le musiche.
Il film è assolutamente terrificante, da vietarne la visione a qualunque bambino, onde evitarne traumi infantili. Pensavo fosse un film fantasy, che ogni tanto mi fa piacere vedere, invece è un film drammatico a tutti gli effetti. Ci sono tematiche piuttosto importanti che vengono imbastite e lasciate in sospeso; come se la caverà il protagonista con i bulli a scuola? Sua sorella avrà i suoi stessi problemi? A cosa è servito mostrare i problemi economici della sua famiglia? Insomma, vengono buttate nel calderone tante cose, tuttavia non si riesce a capirne il senso. Oppure la prof, che non è chiaro come mai un bel giorno si accorga del ragazzo e lo chiami addirittura a casa!! Ma non poteva farsi i fatti suoi? E non ho neanche accennato alla straziante fine che fa la protagonista.. di cui se ne sbattono tutti, e a scuola si continua a cantare come se nulla fosse. Ma quando mai?!? La bellissima Zooey Deschanel è in un ruolo del tutto secondario, tanto valeva mettere un’attrice a caso. Stesso discorso per Robert Patrick (il T1000 di Terminator2). In conclusione, un film scollegato, fatto da scollegati e che a questo punto consiglio solo a … persone scollegate!
Non si può concepire in film a questo modo. il regista andrebbe preso a sberle. imbastire un fantasi e poi far morire la protagonista di cui ti stavi appassionando. terribile, crudeltà gratuita e fuori luogo.