Siamo di fronte a una favola. Non una storia fatta per ridere, ma qualcosa che incanta gli occhi ma soprattutto l'anima. Questo è un capolavoro. Nient'altro da aggiungere.
Ocelot ci regala il suo lavoro migliore e lo fa con una pellicola che incanta e che lascia molto a cui pensare. Azur e Asmar è una favola e un racconto vero, una metafora e uno spiraglio di speranza nella buia storia a noi contemporanea. Il messaggio è chiaro: rispettare e amare le diversità etnico-culturali, “sposarle”, per alludere al finale del cartone animato. Magistrali scenografie barocche e la fusione del 2D con la computer grafica, donano al film un fascino retrò unico nel suo genere e trasportano lo spettatore in paesaggi lontani che ricordano le epopee cavalleresche e le fiabe de “le mille e una notte”. Un film per bambini che sanno ragionare e un monito per gli adulti che a volte ragionano troppo e trascurano di amarsi come fratelli, amici, uomini.
Che dire, ero partita con le migliori speranze e ne sono rimasta più che soddisfatta, un altro capolavoro di un grande regista, l'animazione, le immagini sono curate e dettagliate per non parlare dei colori, davano un senso e un tono al tutto, mi sembrava di essere immersa in quel paesaggio.Significati e messaggi che arrivano poi sono molti, a partire dalla visione della superstizione nella cultura di un uomo,all'unione di etnie diverse , al rispetto tra gli uomini, all'onestà e all'amore, davvero ben riuscito, non il solito film di animazione