Certo, non è una pellicola che lascia a bocca aperta, però non presenta grosse incongurenze nella trama, e pur non avendo effetti speciali straordinari riesce a mantenere la sua promessa di essere un horror.
Inoltre, non posso non essere d'accordo con chi prima di me l'ha definito superiore alle tante boiate americane (ultima vista "Il mai nato") a cui siamo abituati negli ultimi tempi...
Un horror orientale incentrato sui fantasmi che ricorda moltissimo pellicole come "The Call", "The Eye" e "The Ring". L'originalità dunque non è il suo punto di forza. Ciò però non toglie che la pellicola sia in grado di incutere timore e garantire più di un balzo sulla poltrona. Il cast non brilla certo per capacità ma credo che il doppiaggio influisca almeno in parte su questa impressione. Insomma un prodotto non certo eccezionale ma infinitamente migliore di molte produzione americane odierne che promettono molto e mantengono poco (o nulla).
Questo film a mio avviso non è banale.. affatto. Ci sono alcune scene che sono veramente originali come per esempio il finale. Inizialmente un po' lento ma molto convolgente nella seconda parte. Veramente ansiogena la musica :)
Visto che si tratta di film realizzato con pochi quattrini direi che il risultato è sicuramente buono
A Bruno ( del 26/7/07 ): Two Sister non e' un horror( purtroppo e' stato spacciato come tale ), ma un capolavoro di psico-dramma, quindi imparagonabile a questo film. Il paragone piu' vicino, molto vicino, e' "Ju-on Rancore".
Shutter non e' male. In alcune fasi un po' troppo lento con movimenti lenti dei protagonisti per creare suspence( il film e' thailandese, non jappo. Un po' la differenza si vede nello stile e forse inesperienza). Pero' la storia non e' male ( beh, lo spirito dei defunti irrequieti non e' che sia una novita' ), ma la trama si svolge bene e il finale e' molto buono.
Se amate il genere, lo potete guardare.
Si in effetti niente di nuovo ... ma non fatto per niente male. Horror orientale che appunto non si basa tanto nella violenza delle scene quanto nell'imprevisto visivo che emoziona. Direi un 10 e lode al finale ... quel mostriciattolo sulla "coscienza" del protagonista mi ha messo veramente in un stato d'angoscia totale.