In 25 anni non ho mai visto un insieme di attori così brutti; qui più che un cineforum bisognerebbe organizzare un suicidio di massa, soprattutto per chi è andato al cinema per vedere una simile oscenità. scommetto che il filmino della mia cresima ha avuto piu' spettatori...bella la scena finale in cui sembra che i buoni fossero krusty e company. spero che tutto lo staff a partire dal produttore fino al custode degli studi cinematografici abbia fatto la stessa fine.vi prego fate anche il terzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il modo di girare è sempre quello,da schizzato mentale.la scena finale tutta al rallentatore è vermante stucchevole. film come questo non servono a nulla e soprattutto un regista cosi dovrebbe continuare a fare quello che faceva prima invece di cimentarsi in un settore in cui non ha niente da dire
Allora io ho 50 anni e sono di vedute larghe e moderne, posso dire che di film ne ho visti parecchi...da casablanca a saw l'enigmista e il mio genere preferito e' il thriller/horror....ma di cosi' brutti penso di averne visti pochi.
l'unica cosa bella e' il finale dove finalmente muoiono tutti sulle note della bellissima free bird.
era tanta la voglia che avevo di vedere 'sto film che dopo il primo tempo(inguardabile) nutrivo ancora speranze in un suo riscatto e mi dicevo"dai zombie che ce la fai,dai un colpo di coda (del diavolo)fammi volare e cambiare opinione) e invece niente...sempre piu' in basso!!!
il primo film almeno per 2/3 mi era piaciuto(tranne il finale) mentre qui salvo solo ....il finale appunto. quindi ha impiegato 2 film per farne uno decente. e pensare che sulle recensioni lette su internet c'e' gente che ne parla divinamente. ma come si fa se non c'e' un minimo dialogo interessante e soprtattutto ogni 3 parole ci sono 2 vaffanc**o!!! l'unica cosa che mi ha fatto sorridere e' stato quando e' arrivato il critico esperto di groucho marx(e secondo me ,quantunque fosse scalcinato,neanche lui apprezzerebbe questo film).
ragazzi spero di non essere andato giu' troppo pesante
per i molti estimatori del film perche' ,col senno di poi, adesso zombie comincia ad essermi simpatico perche'ha fatto una ragazzata!!!!!
av salut dimondi..
ci voleva Rob Zombie , autore assolutamente tutt'altro che talentuoso ma indipendente ( e questo conta molto di piu' a quanto pare per la resa finale del film...) per regalarci dopo " La casa dei 1000 corpi" un film dell'orrore veramente duro e spietato , sanguinolento e truculento come si richiede a canoni di film di questo tipo, mettendo gli effettacci sadici in una trama a volte condita di divertenti situazioni ( il siparietto del fottipolli e' esilarante come pochi ) cercando oltre alla pura voglia del grand guignol delle scelte sonore e di ripresa davvero di ingegno.
Arriviamo quindi a usufruire di un prodotto altamente adrenalinico che non ha paura di osare nulla, dove altri film dell'orrore li annacquano qui si viene inondati di sangue, budella e squartamenti senza sosta ( lo scombiccherato hostel e superpubblicizzato non vale nulla in confronto) . Qui il sesso viene usato per attirare, condire e completare il connubio con il sangue, perche' i corpi nudi sono piu' facilmente lavorabili e esecrabili nell'uccisione e nel massacro.I tre protagonisti poi sono particolarmente ispirati nelle loro parti e recitano schizzati e maleodoranti per tutti il film , aiutati dalla interpretazione divin manipolata del loro persecutore deciso a passare ogni limite pur di farla finita con loro.Esiste una linea che non va superata per cui anche le mani della legge devono evitare di schizzare oltre, perche' da qualunque parte stai alla fine la follia genera solo mostri.Un autentico must di genere che fara' da leccornia e antipasto di pesce anche agli amanti dell'horror piu' esigente.Una scena finale da brivido chiude uno dei film piu' morbosi sia sul fronte sesso che sul fronte violenza degli ultimi tempi.
Non manca nulla nel film di tutto l'immaginario che un regista improvvisato e senza talento come Rob Zombie può infilare in una sceneggiatura. Citazionismo senza tregua, dialoghi ad effetto nel peggior stile Tarantino, personaggi grotteschi del peggior Lynch, il recensore ha scomodato Peckinpah ma non andrei tanto lontano se non nell'uso del ralenti in quasto caso spesso dissennatamente stile videoclip, sceneggiatura con voragini spaventose e priva di ogni originalità e qualsivoglia sorpresa, si sa sempre esattamente quale sarà la scena seguente. Incredibilmente non c'è neppure un uso intelligente della musica spesso usata a sproposito come nella scena iniziale dove viene uccisa un infermiera al suono di Midnight riders degli Allmann brothers; tra rallentatore e dissenteria visiva il pezzo è stato usato e commentato per intero..robedamatti! Che tristezza, viene in mente il Corman del Clan dei Barker o La terra si tinse di rosso di Richard C. Sarafian e si capisce la distanza siderale che esite tra un certo tipo di cinema e questi improvvisati demoni dell'immaginario odierno. Rob Zombie è maledetto quanto mio zio ferroviere in confronto a personalità complesse e tormentate come il già citato Peckimpah o il Johnny Cash che viene menzionato nel film. Meglio di lui hanno fatto più o meno tutti sullo stesso tema della famiglia dannata e spesso senza tanti mezzi a disposizione. Unica nota di merito la regia, la scenografia e il montaggio di alcune scene ma si sa lo Zombie è servito a dovere da tecnici che potrebbero fare il film al posto suo (peccato che non lo facciano e soprattutto non scrivano pure la sceneggiatura). Pellicola ideale perchi ha visto tre film in vita sua e negli ultimi dici anni. Film cult? Ma per piacere!
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(6/10)
