E non dirò nient'altro. Uno dei più bei film che io abbia mai visto, da inserire sicuramente nella top ten dei migliori film degli ultimi 10 anni. Da vedere assolutamente.
Un film toccante, a tratti ironico. Su come la vita ci sorprende creando disegni, intrecciando destini...senza lasciarci possibilità di comprendere...almeno fino a poco prima della fine!
Forse è il migliore film dei fratelli coen. storia d'un barbiere negli anni '50, uomo taciturno in un mondo che parla troppo e a vanvera. fotografia d'un bianco-e-nero perfetto che restituisce in maniera eccellente la provincia usa d'allora e soprattutto il suo 'modus' di pensare. la trama a tratti è surreale, ma dice bene quel che vuol dire: è fondamentalmente un film sul caso, sulle coincidenze, e ancor più sui fraintendimenti e i pasticci che muovono la nostra vita fino a determinarla, alla faccia del nostro desiderio di capire, della nostra umana o divina convinzione di poter governare noi o essere governati da un disegno preciso. anime sperdute, alla vana ricerca d'un senso, o d'una via di fuga, qualsiasi. per questo per me è stato un film angosciante, che tocca nel profondo.
e ancora: ottime scelte musicali, lui, lei moglie, l'avvocato e pressocchè tutti gli attori eccezionali.
Pura arte del dramma noir.
L'uomo che non ride mai su tutti, magistrale interpretazione.
Atmosfere anni quaranta per un film senza tempo o limiti, quarant'anni fa, oggi o fra quarant'anni sarà sempre lo stesso. Un film che si lascia osservare, che ti avvolge e ti abbraccia, non sei più uno spettatore ma un occhio che spia ingordo le inesorabili concatenazioni della sorte.
Da vedere e rivedere. Film oggettivo.
Il miglior film dei Coen sinora girato. La loro ironia dissacrante, la loro cultura cinematografica e non solo, la loro potenza visiva sono qui elevati all'ennesima potenza in un algido bianco e nero che rende la storia ancora più surreale.
10!