E' un film troppo bello, e chi pensa che i Pokemon sono meglio, evidentemente, conosce poco Lupin III e il suo mondo. Ottimo film d'esordio del grande Hayao!
L'unico vero delitto, è averlo portato nelle nostre sale solo nel 2007, a 28 anni di distanza dall'uscita in Giappone. Capolavoro assoluto del cinema d'animazione, rappresenta anche il coronamento di un sogno, quello di Roberto del Giudice (il doppiatore italiano di Lupin III, scomparso proprio alcuni mesi dopo il doppiaggio di questo film), il quale riteneva "Il castello di Cagliostro" il miglior film animato sul ladro di Monkey Punch. Questo è il suo sogno divenuto realtà. Grande film, buon adattamento, dopo i precedenti due, solo per la tv e l'home video.
La storia del film lupiniano di hayao miyazaki è risaputa: lupin si ritrova nel piccolo principato di cagliostro e per salvare la bella e giovane duchessa clarisse deve vedersela con il conte di cagliostro in persona, che vuole sposarla per interessi. la novità di questa nuova edizione cinematografica del film del 1979 è il terzo doppiaggio del film, finalmente con le voce italiane delle serie tv. i doppiatori di roma e milano fanno fronte comune per regalarci un'edizione speciale di un classico dell'animazione giapponese, che ha incantato cannes e steven spielberg più di 25 anni fa. dopo due edizioni, una per la tv anni'80 e una per l'home video dei'90, "lupin iii: il castello di cagliostro" è sbarcato nei nostri cinema quest'estate, con le voci che hanno reso lupin di monkey punch un mito intramontabile in italia. e' l'edizione italiana del film che più tende alla commedia e al grottesco, più che al romantico, con alcuni personaggi minori, come jodo il maggiordomo, adattati in maniera un pò troppo caricaturale, anche se riuscita. maiuscola prova dei classici, a cominciare da roberto del giudice, voce storica di lupin che, finalmente, corona il suo sogno: doppiare "il castello di cagliostro" che ammira da anni. una prece, invece, per l'assenza di enzo consoli nel cast vocale, attore/doppiatore storico dell'ispettore zenigata dal 1979 al 1993, scomparso alcuni mesi fa, sostitutito da un comunque adeguato rodolfo bianchi (lo zenigata dei film e degli special moderni). un capriccio della "mikado" molto apprezzato dai fan stretti di lupin, come me, che era stanco di guardare il dvd di "cagliostro" sopportando l'assenza di chi ha reso grande in italia questo malandrino dei fumetti!
"lupin iii -il castello di cagliostro" di hayao miyazaki, aldilà delle critiche di certi puristi che avrebbero preteso dal regista più fedeltà al personaggio manga e anime di monkey punch, è un capolavoro...anzi, è il capolavoro di lupin iii! storia romantica ed emozionante, disegni sublimi, scene indimenticabili e, sopratutto, il ritorno del lupin iii dalla giacca verde, a sette anni dalla conclusione della prima serie (il film è del 1979, la serie pricipale di lupin iii è del 1971, curata proprio da hayao miyazaki dal quinto episodio al ventitreesimo)! ma anche un premio a cannes nel 1980 come miglior film d'animazione.
passato più volte in tv negli anni'80, "il castello di cagliostro" si distingue dagli altri film di lupin iii anche per l'assenza, in fase di adattamento, del suo doppiatore italiano originale, roberto del giudice, ma anche per i rimandi alle novelle francesi di "arsenio lupin", scritte da maurice leblanc ("la contessa di cagliostro" su tutti).
nonostante abbia ventisette anni, questo lungometraggio rimane un evergreen. accolto un pò freddamente in patria sia dall'ideatore di lupin iii, monkey punch, che da certi fan della serie anime, "il castello di cagliostro" si è ammpiamente rifatto all'estero, dove è idolatrato da registi come steven spielberg e tim burton. indimenticabile la scena dell'inseguimento in auto (la fiat 500 gialla di lupin è mitica), ma anche la maniera in cui hayao miyazaki gestisce i cinque personaggi principali. certo, per chi ama il vero lupin nudo e crudo, con i suoi inseguimenti con un ispettore zenigata sempre più demenziale e i tradimenti di fujiko/margot, questo film è una delusione. ma forse è proprio per questo che è un capolavoro, perché hayao miyazaki ha osato fare ciò che altri registi nipponici degli anime di lupin non hanno mai fatto:l cioè addattare i cinque personaggi del manga in un contesto diverso dal loro. d'altronde, chi desidera vedere al cinema un film film che ricalca i soliti tormentoni e le solite smorfie già viste in tv ?
"il castello di cagliostro" è edito da "yamato video" in un dvd che offre un doppio adattamento italiano! 10 e lode per un film che oggi, se fosse mandato nei cinema italiani, sbancherebbe di brutto, perché a lupin iii in pochi direbbero di no!
Premetto che sono un fanatico di tutti i cartoni di Lupin ed anche questo lo ritengo bellissimo. La trama è scorrevole e nonostante i 100 minuti circa di durata totale, non ci si annoia affatto. Consigliato a tutti gli amanti del genere.
pagina 2 di 2
(9/10)
