Una sciocchezza epica. Trama macchinosa ed inconcludente. Attori completamente fuori ruolo che vagano per il film come anime in pena. Drammatici rimpianti sul prezzo che hai pagato per il biglietto.
Niente da dire sulla sceneggiatura e la fotografia. Attori bravi, coinvolgente, non scontato.
Il montaggio ricorda Vidoq, anch'esso francese.
L'unico difetto, se puo' chiamarsi tale, è il finale rimasto insipido. Ed il finale fa rileggere il film in chiave non completa.
Forse è previsto un sequel completamento? Spero vivamente per la produzione, così darebbe senso al primo episodio.
pur rispettando le opinioni altrui, sinceramente non capisco come possa essere piaciuto questo film. per chi ha avuto modo di leggere le gesta di lupin, o ancora aver visto la versione televisiva dell'elegantissimo Descreries, non credo sia possibile non notare gli stridenti contrasti. non c'è poesia, non c'è fascino, di eleganza neanche l'ombra, sembra un action movie ambientato nella francia di fine '800, e lupin si presenta come un acrobata, un saltimbanco che non ha nulla di "charmant".sinceramente il film è stata una completa delusione, a questo punto molto meglio i cartoni di lupin III.
Un lupin diverso da quello che ci si aspetta per chi conosce il libro o i vecchi film..
d'accordo sul fatto che le scene sono inconcludenti, tanti spezzoni lasciati a metà..
Il finale incomprensibile e lasciato in sospeso..
Lungo e alla fine noioso.
Troppe scene cruenti, ma solo per i miei gusti..
A parte l'infelice scelta del protagonista, per nulla dotato del fascino di cui la figura di Arsenio Lupin dovrebbe essere intrisa, la pellicola è piacevolmente movimentata e, anche se a tratti davvero troppo fantasiosa, ha il pregio di non annoiare. In effetti è forse troppo lunga, ma riesce comunque a catturare l'attenzione dello spettatore.
Trailer italiano (it) per Martedì e Venerdì (2024), un film di Fabrizio Moro, Alessio De Leonardis con Edoardo Pesce, Rosa Diletta Rossi, Pier Giorgio Bellocchio.