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Il 13° Guerriero

Opinioni presenti: 72
Media Voto: Media Voto: 7 (7/10)

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Bello

(10/10) Voto 10di 10

Molto bello a parte che è molto violento nel senso che c'è molta sangue ma è molto bello



Luis Alejandro, 12 anni, Milano (MI).




Uno dei migliori

(8/10) Voto 8di 10

Ho letto prima il libro di Michael Crichton e poi visto il film..qualcosa lo cambia ma di poco (più che altro hanno saltato il vaggio in Turchia e Russia) e tra i due devo dire che ho preferito leggermente il film. Merita davvero ed è uno dei migliori film storici, anche perchè non è tanto lungo. Tra l'altro io l'ho visto in inglese perchè non avevo sbatta di cambiare lingua e mettere i sottotitoli e oltre a ciò, all'inizio era pure parlato in norvegese e si capiva poco nulla, tranne una frase che ho capito dell'"angelo della morte". Bravo soprattutto Antonio Banderas.



Martina, 25 anni, Biella (BI).




12 vichingi e un arabo contro un esercito di cannibali

(8/10) Voto 8di 10

Questo a mio parere è l'ultimo film davvero bello diretto da John McTernian. Il virtuosistico regista di DieHard, Predator e Caccia a ottobre rosso infatti dopo questo "13mo guerriero" si è perso in film veramente di scarso spessore ed interesse, come lo scialbo remake di "Rollerball" o il confusionario giallo "Basic", per non parlare dell'anonimo "Gioco a due" con Pierce Brosnan e Renè Russo. Ovviamente la storia originale di Michael Crichton era molto più "cruda" e intricata, ma credo che nell'ora e mezza di durata del film il regista sia riuscito a condensare le tematiche più importanti: l'orgoglio e la rudezza del popolo vichingo e la pacata saggezza della cultura araba, cultura a cui noi italiani tra l'altro dobbiamo moltissimo anche se ovviamente al giorno d'oggi, dopo il lavaggio del cervello della macchina di hollywood, è più facile per molti associare il medio-oriente al terrorismo e a pazzi furiosi pronti a suicidarsi nel nome di Allah, ma Bagdad è ancora invece un centro di cultura e di storia come negli stati uniti possono solo sognarselo (del resto gli USA hanno poco più di 200 anni, storicamente parlando sono appena nati o quasi). L'unica cosa che un pò mi fa storcere il naso è la scelta di Banderas nel ruolo dell'arabo... non che abbia qualcosa contro l'attore che ho adorato in altri film (anche nell'originale di Shrek dove doppia il gatto con gli stivali), ma veramente come arabo no signori, non ce lo vedo proprio, pur essendo protagonista di un'ottima interpretazione. Molto più credibile la scelta dei vichinghi su cui tra tutti Vladimir Kulich che ne interpreta il capo, condottiero senza paura ma che non rinnega le altre culture come quando chiede all'arabo di insegnargli a leggere e scrivere. Altro unico neo sono alcuni combattimenti troppo frenetici e con telecamera troppo ravvicinata dove non si vede benissimo cosa succede, strano questo per un regista come McTernian che in altri film ha dimostrato di avere una mano geniale soprattutto nelle scene d'azione più concitate. Nulla di tremendo comunque, rimane sempre 2 spanne sopra la maggior parte dei registi di oggi incapaci di mettere insieme una scena action decente che sia una... vedi gli ultimi Capitan America, X-Men, Thor e chi più ne ha... tutte esplosioni e roba che crolla in computer grafica, roba che si dimentica tranquillamente mezzo secondo dopo averla vista. Così non è invece per questo "13mo guerriero" di cui ricordo piacevolmente alcune scene a memoria come la discesa infernale nella tana dei cannibali "mangiatori di morte" (come era il titolo originale), la lotta all'ultimo sangue nella città normanna e la morte serena del capo-clan che partecipa all'ultima battaglia nonostante il suo destino sia ormai segnato dal veleno che gli scorre nel sangue. Speriamo che McTernian ritorni presto a fasti di film di questo genere, forse non capolavoro come i suoi DieHard ma comunque cinema nettamente di qualità superiore rispetto la maggior parte della sua concorrenza.



Enrico, 33 anni, Torino (TO).




Coinvolgente

(7/10) Voto 7di 10

Film dalla trama abbastanza lineare e statia senza colpi di scena di particolare rilievo ma nonstante tutto riesce a coinvolgere lo spettattore grazie alle ottime ambientazioni e alla buona prova di recitazione da parte di tutto il cast.Lo consiglio a tutti Voto 7



antonello, 21 anni, bologna (BO).




mimmo pensiero...ok

(7/10) Voto 7di 10

un film da vedere...niente di eccezionale ma ok



mimmo, 36 anni, matera (MT).





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