credo che il film sia semplicemente pretenzioso e banale.Il regista vorrebbe imitare lynch ,cronemberg aronofski ma riesce solo ad annoiare.1 ora e mezzo di nulla
(e non ve ne uscite con le solite str....ate intellettualoidi che il film non e'alla portata di tutti,significati metaforici e messaggi occulti,bla bla.....)
comunque straordinario i primi 30 secondi con franco nero
scusa serena, ma solo chiha una laurea in psicologia riesce a capire che una carta lasciata sul tappeto lascia passare un messaggio particolare?
ti confesso ke anche io avevo intuito che fosse un passaggio importante del film, poi è cosi lungo che ti viene da sperare che rappresenti qulcosa per la trama.
Io ho trovato semplicemnte ridico che vengono tirati fuori freud e young....non dei terapauti qualsiasi, ma proprio loro due...mah!
Ho visto hans con un bel po' di ritardo, ma sono contenta di averlo visto, due miei amici me ne hann parlato tantissimo....per tutte le risate che si erano fatt durante il film, ed anche io non sono stata da meno.
Ho riso per le scenografie, epr il copione, per la storia, insomma hans è un vero film comico!
L'unica metafora adeguata è la caduta della spazzatura durante i deliri del protagonista, l'unico momento in cui vediamo davvero l'inconscio del regista!
Altro che film visionario,qui si sfiora la comicita' vera e propria!!la trama e' carente,gli attori sono una vergogna umana,le musiche sono da file midi!hans:un film che david lynch avrebbe girato a 2 anni!!