100% Kitano diceva la campagna pubblicitaria e così è stato.
Per chi è fan di Kitano e conosce la intera filmografia questo film è un gustosissimo ripercorrere i lavori precedenti, mescolandoli, portandoli all'estremo e rimescolando di nuovo.
Kitano con questo film probabilmente si accomiaterà dal suo stile precedente, e proprio per questo mette insieme un film quasi "giocoso", estremo, assurdo se vogliamo.....ma nei suoi particolari adorabilmente fine e kitaniano.
Io personalmente l'ho visto 3 volte per ora...e lo adoro ogni volta di più.
Ennesimo inchino alla bravura di questo artista.
L'ottimo Kitano non smette di stupirci e sfoglia il libro dei ricordi insieme al suo pubblico. Che sia un punto di svolta nella sua carriera artistica che preannunci un radicale cambiamento? Takashi - Yakuza è forse morto per sempre? Probabilmente la volontà era solo quella di fare "il punto della situazione" prima di segnare un taglio netto con il passato per chissà quale sorpresa futura! Sicuro è che il buon Kitano non smetterà di stupirci neanche prossimamente rinnovando continuamente il suo registro artistico.
Ora corri Takashi... corri senza più voltarti sicuro dello spirito guerriero che ti guida!
non ci poteva essere miglior sorpresa del film di kitano in concorso alla mostra del cinema: una pellicola in cui il regista-attore mete in gioco tutto se stesso, la sua arte, la sua carrietra, offrendoci una divertente commedia dai tratti surreali e dalla costruzione rigorosamente postmoderna.
I film Yakuza, il tono vibrante e intimista di hana-bi, il finale di tip tap di zatoichi, trutti gli elementi della sua filmografia sono ripresi da kitano e messi in gioco all'interno di un plot onirico, in cui kitano si sdoppia tra se stesso ed un suo clone dai capelli biondi, alla disperata ricerca di far fortuna nel cinema. Raccordi assolutamente raffinati portano avanti le vicende ed evidenziano tutta la consapevolezza tecnica e stilistica di un regista giunto alla maturità artistica, pienamente in grado di riflettere sulla sua opera e di porre così, probabilmente, un taglio netto col passato, nella decostruzione della sua personalità come dei suoi personaggi. Unica pecca, l'eccessiva lunghezza del combattimento finale,parossistico nel ritorno ciclico di azioni e personaggi. Comunque, un capolavoro sfiorato, un film difficile che sarà poco apprez
Dopo una seconda visione posso esprimere il mio parere sul film con una sola parola....fantastico!come detto da molti, questo è un film che in primis va visto piu volte per cogliere tutto bene (citazioni e autocitazioni) e poi è solo per i veri fan di takeshi kitano!che dire..in questo film si imbattono kitano famoso (attore, regista ecc.) e una persona come le altre che ha il suo stesso cognome, kitano!un autografo..kitano guarda kitano e pensa: "chissà che vita farà..." chiude gli occhi..kitano sogna la vita di kitano...kitano, kitano e ancora kitano!