Il protagonista è un po’ insopportabile. La storia scorre lenta e non c’è brio nemmeno nel dialogo fra attore e spettatori. Unica nota veramente positiva, la passione che traspare per la musica. Contagiosa quasi. Non ho letto il libro comunque
Un bel film con una trama semplice e classica ma che ti tiene interessato, bravissimo John Cusack che con il suo continuo raccontare e far classifiche appassiona lo spettatore alle sue vicende, mitico come al solito Jack Black, da vedere!
Ho visto la prima volta questo film a noleggio e ho deciso che dovevo averne una copia tutta mia.....sfortunatamente all'epoca non si poteva trovare in vedita, così ho tampinato il commesso del blockbuster per mesi fino a quando finalmente ne ha messa una copia tra gli ex-noleggio e così l'ho potuto comprare (adesso ho sostituito la vhs che ho finito col consumare con il dvd). solo chi ama la musica in modo viscerale (non un genere in particolare ma la musica) può capire la grandezza di questo film e dei pezzi che, ascoltati o anche solo nominati, ne fanno parte.
tutti abbiamo canzoni che hanno significati particolari e alle quali leghiamo a doppio filo momenti più o meno importanti della nostra vita passata.
bravissimo come suo solito cusack.....immensa l'interpretazione del "commesso" jack black, simpatico il cameo di tim robbins ad impreziosire un film che merita di essere ricordato come la riuscita trasposizione cinematografica dell'ottimo romanzo di nick hornby.
mentre scrivo questo commento sto ascoltando "dry the rain" dei beta band (il disco che cusack mettene quando il negozio è pieno di gente scommettendo di riuscire a venderne 5 copie al volo).....ascoltatelo e sono sicuro che riuscirete a capire come, oltre all'interpretazione degli attori, sia il naturale e spontaneo protagonismo della musica a rendere unica questa pellicola.
da vedere!!!!
p.s. visto in lingua originale è doppiamente bello (i dialoghi sono notevolmente più scurrili della versione doppiata.......ma di un'intensita speciale)
Il libro è impareggiabile, ma il film che ne è venuto fuori non è comunque male, merito di un buon John Cusack e di un Jack Black stratosferico in questo tipo di ruoli. Sicuramente due ore spese bene
E' decisamente un film per musicolfili non di primo pelo. Direi che i quarantenni lo apprezzano e comprendono l'amore sviscerato per l'oggetto vinilico. La musica poi e l'interpretazione di Jack Black è intensissima. I fratell Cusak sono davvero ok; e John sembra crederci davvero. Situazioni che molti di noi per certi versi hanno vissuto direttamente o meno. Gli echi di un minimalismo alla Altman si ritrovano fra una canzone e un'interpretazione, davvero curiosa, quanto attendibile di Tim Robbins.
Quasi un capolavoro. Da rivedere e cogliere aspetti che una prima e affrettata visione non consente a causa della magnifica sceneggiatura e da un soggetto altrettanto affascinante.