E' il fatidico anno 1968, venti di rivoluzione spirano nel mondo, e il cinema horro da il suo contributo.
Romero firma un capolavoro senza possibilità d'appello.
I morti escono dal loro sonno e fanno sentire la loro rabbia, La metafora é chiara é geniale.
Significativa la sceltsa di un attore di solore per il ruolo di protagonista.
Come spesso succede non molti capirono (capiscono?) la metafora insita in questo film, eppure tant'è...non un semplice film, ma un grido di guerra.
Capolavoro.
Dei quattro films di Romero sugli zombie, "la notte dei morti viventi" è quello che mi piace di meno. Il film, ovviamente, risente dell'età che ha (quasi quarant'anni). Il sangue fa più impressione quando è rosso; una buona dose di splatter in un zombie - movie è essenziale; le interpretazioni degli attori(pur bravissimi) soggiaciono ai canoni recitativi dell'epoca (impostate oltre misura ed incapaci di rendere fino in fondo l'orrore che i personaggi vivono nel film). Nonostante ciò The night of the dead è il miglior film sugli zombie che sia mai stato fatto dopo l'alba, il giorno e la terra dei morti viventi. La genialità di Romero è evidente: una persona di colore come protagonista; l'idea della casa non come luogo da cui fuggire (propria di tantissimi films di paura), ma come posto in cui trovare protezione e salvezza; la critica alla media -borghesia americana, preoccupata di salvare il proprio orticello ed incapace di collaborare con gli altri per il raggiungimento del fine comune. Voto: 10.
per gli appassionati questo film è imperdibile, e poi l'inizio è perfetto: la fuga della ragazza dal cimitero e la sua trasformazione, che la fa diventare una caccitrice di zombie spietata...
Il primo film ke diede inizio ad una saga e a tantissimi altri zombie-movie. Come dice qualcuno, è vero bisogna tenere conto ke è un film del 68! il bianco e nero sono inquetantissimi, ma è l' atmosfera il vero punto forte, triste e malinconica ka attanaglia lo spettatore fino all' incredibile finale ke mi ha lasciato di stucco. E ci tengo a sottolineare ke nn è affatto un film per tutti, soprattutto sconsigliato ai giovani abituati ai soliti film commerciali, e con poca cultura cinematografica. Un must!
Il più bel film sui morti viventi mai realizzato. Un concentrato di semplicità ed intelligenza. Tutto ben realizzato. Grande George Romero, il suo nome è divenuto una leggenda per quanto riguarda l'horror. Una pellicola da possedere e custodire gelosamente, da mostrare solo a chi è in grado di apprezzarla.