Film giapponese che racconta di personaggi crudeli delinquenti estremi e malati mentali,ma lo fa in maniera impeccabile-le scene splatter gore sono terrificanti.
...anche nei film più penosi. Ma questo .......merita 1! Lungo (2 ore circa), tre quarti di film sono scene splatter di sangue che neppure schifano o angosciano....ANNOIANO e basta.... violenza gratuita, ripetitiva, una trama che è patetica e noiosa.... insomma diciamo che più che altro il film è veramente NOIOSO, DALL'INIZIO ALLA FINE. NOIA NOIA E ANCORA NOIA....Alle scene disgustose, sanguinarie, violente dopo 20 minuti di ripetizione ci si abitua e non ci si fa neanche più caso! LO SCONSIGLIO A TUTTI...VERAMENTE BRUTTO, NON SO COME QUALCUNO ABBIA POTUTO DARGLI ADDIRITTURA 10...in questo caso mi sono sentito proprio fregato dalla media dei commenti di filmup!
Un film orrendo.
Violenza gratuita, sangue, dialoghi senza senso, perversione, violenze.
Sono un amante dei manga, e dei film alla "Tarantino" ma questo oltre a essere violento in un modo orripilante, é anche noioso e vomitevole.
Un film brutale, violento fino all'agonia dei sensi, ma inimitabile. Trovo che il mancato doppiaggio in italiano sia una benedizione, si riescono a cogliere sfumature nei diversi accenti, l'espressività degli attori non viene soffocata da un linguaggio, che proprio in questo caso, risulterebbe forzoso. Dovremmo abituarci di più a vedere film in lingua con i sottotitoli, proprio per capire la bravura degli attori e per poter cogliere le differenze con la nostra gestualità, che altrimenti ci appare troppo occidentalizzata anche in un film orientale.
Trailer italiano (it) per L'ultima volta che siamo stati bambini (2023), un film di Claudio Bisio con Alessio Di Domenicoantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis.