Un film profondo, toccante, commovente. Il 9 di media è meritatissimo. Mi commuovo tutte le volte che guardo il finale del film....
Non perdetevelo per nessun motivo!
a volte il caso vuole che anche un disinformato come me, si imbatta nella positività.
Ieri sera, più per provare il mio occhio operato che non per altro, ho guardato la TV e mi sono imbattuto in un film trasmesso da Canale 5 che. a dir poco, mi ha emozionato perchè ho visto sintetizzato in un unico film la fantascenza, il sentimento, l'ottima recitazione e la buona regia.
Quando esce un film di questo genere non si può fare a meno di riconoscere che il mezzo cinematografico sia una delle più belle invenzioni della storia umana. Anche la televisione ha il suo peso, ma è arrivata molto più tardi ed è ancora molto lontana dal vincere il confronto.
Se i nostri nonni avessero potuto vedere e sentire quel che oggi ci è concesso su schermi giganti e con i super dolby surround ecc… ecc…, credo che penserebbero di certo di essere approdati magicamente su qualche remoto pianeta rigurgitante di meraviglie mai nemmeno immaginate.
Mr. Robin Williams non ha bisogno di ulteriori lodi. La sua bravura, il suo calarsi ed immedesimarsi in parti diametralmente opposte durante tutta la sua gloriosa carriera ne fa veramente uno dei migliori attori in assoluto, di ogni tempo. Sinceramente non riesco a immaginare una interpretazione migliore, affidata ad un altro nome del pur grandissimo esercito hollywoodiano.
L’idea dell’automa che diventa lentamente umano-organico è magnifica almeno quanto quella che mostra lo scorrere del tempo per noi esseri organici e l’apparente immutabilità della macchina, che comunque acquisisce sempre più esperienza e “dati” per tentare di assomigliare e servire al meglio i suoi padroni-creatori-genitori. Non sono tanto convinto che in un futuro più o meno lontano esisteranno moltissimi padroni di robot così comprensivi e buoni. Il fascino di questa speranza è qualcosa che ci potrebbe almeno in parte far sentire meglio. Li tratteremo bene solo se avremo per essi la stessa cura maniacale che ora è riservata alle nostre rozze automobili a propulsione chimica.
Vorrei solo citare un altro grandissimo autore, ora scomparso, che ha scritto memorabili opere ambientate in un futuro in cui i robot avranno una parte quasi vitale per l’umanità: non si può dimenticare Clifford Simak. Per concludere, aggiungerei senza alcuna esitazione questo film ad una ideale collezione di opere di sempre da salvare. Indimenticabile.
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(9/10)
