...una sorta di metafora della vita, più in particolare di un uomo che ha vissuto tutta una vita ed arrivato ad un certo punto non si ritrova in mano che un pugno di mosche, un uomo insicuro, spaventato ma allo stesso tempo orgoglioso del proprio passato che vede nei rapporti con gli altri l'unico modo per poter tirare un bilancio positivo di questo "giro di boa", per poter essere fiero del passato ed averela certezza di aver creato qualcosa. Paradossalmente, secondo me, se ne accorgie solamente nel mometo più triste della vicenda, alla morte del figlio e così: triste ma consapevole, acceta questo suo nuovo ruolo nel mondo. Per non parlare poi dell'interpretazione di Dafoe, della scenografia e della colonna sonora...un film per ha chi ha tempo per pensare, per fermarsi a riflettere e costruire qualcosa...
Gran cast all'opera per un regista che sa il fatto suo..scene assurde,dialoghi apparentemente squinternati...solo in kung pow ho trovati scene più esilaranti. Una comicità non comune,diversa da quella proposta dai soliti schemi, ma per questo esilarante..l'apoteosi del "nonsense"!
leggendo le opinioni credo che molti diano il loro voto negativo perchè si aspettavano un film diverso, un film comico secondo gli stilemi classici. il punto è: è giusto considerare negativemente un film perchè non corrisponde ai presupposti soggettivi che aveva creato? secondo me no e, spogliati da questo preconcetto, non si può non aprezzare uno dei film più intelligenti e sottili degli ultimi anni.
Il film è molto bello, asciutto, ironico, intelligente. Non demenziale come qualcuno potrebbe far credere, e nemmeno noioso. Chi dice che questo film è noioso probabilmente è perchè è abituato a nutrirsi di emozioni fasulle che megan gale dà con i suoi spot in 1 minuto, quando in realtà l'essenza della vita sta nella poesia, nell'attesa, nella surrealtà. Bill Murray è uno dei migliori attori del momento (americani e non) e anche in questo film lo dimostra. Il resto del cast è eccellente. Ogni inquadratura del film è così ricca di dettagli che non basta una sola visione per osservarli (e apprezzarli) tutti. Poi, certo, c'è anche chi dice che i critici che danno 9-10 stelle a questo film vogliono fare gli snob o i "fighetti". Quando un film merita, è giusto dare 10 stelle in questo periodo di magra, mancano le idee (si fanno solo sequel o remake, film demenziali e horror nipponici) e questo film è pieno di idee. Wes Anderson è uno dei registi più promettenti del periodo. Non sottovalutiamolo!
Quando vidi la presentazione del film in tv mi sn detto: questo lo devo assolutamente vedere. l'ho visto; e ke cosa ho visto? la commedia x eccellenza. la realtà cinicamente espressa: dialoghi sottili, fragilità ecleptike notevolmente interpretate e dirette, un grande cast. in + ampi scenari, sapiente fotografia, musike ricercate e sapientemente montate, un alto badget; una figata. uno dei film + belli da me visti a distanza d'anni.
(un film ke mi è piaciuto è stato "13")
adios!!