Sono perfettamente d'accordo con te, tranne sul fatto di non fare i primi 2.. o meglio se non facevano il primo lo zero non aveva senso.. il secondo invece da un'altra prospettiva del cubo, anke se apparentemente è banale come film.. ma passandomi la nottata davanti ai commenti dei 3 film ho capito ke il 2 non è dopo l'1 ma contemporaneamente.. tu ke hai visto lo 0 se ci fai caso wynn dice "ho sentito parlare di altre stutture simili.. degli altri cubi" infatti nel 2 quel "la fare 2 è completata" no significa ciò ke sembra ma "anke l'altro cubo ha fatto il suo dovere" (se vuoi vai a leggere il mio commento nelle opinioni di hypercube ke dettaglio meglio quello ke ti ho detto sul 2) in parole brevi.. ad 1 ad 1 non hanno molto significato.. solo unendo i 3 film si può capire il vero significato della trilogia.. geniale a mio parere!!!!!
La vita dentro il cubo. la vita fuori dal cubo. sono uguali! è l'uomo che da vita a se stesso e a chi gli sta attorno.
purtroppo come citato nel film l'uomo soffre di stupidità, di istiniti irrefrenabili, di parole graffianti, di azioni che portano reazioni negative. si gioca nella mente, dove l'uomo crea i suoi problemi e conflitti. l'uomo ne ha sempre avuto bisogno, quasi indispensabile. per questo periranno, per la loro stupidità umana. solo l'innocente riuscirà a sopravvivere, chi non da giudizi e non ha pregiudizi, ma che viene giudicato, e spesso pure male, chi non sa cosa sia il male o meglio far male alle alle altre persone, ma pronto a dare una carezza in un momento del bisogno a chi gli vuole male.
noi viviamo nel cubo. il cubo è nostra amata terra. questa è la mia interpretazione.
da non leggere se non si visto cube zero.
(il primo cube è dei tre sicuramente il migliore, i due successivi potevano anche lasciare star di farli, a parte che simpaticamente il terzo, cube zero, spiega chi è l'innocente, che pure saprà la risposta per salvarsi definitivamente dal cubo)
veramente un bel e originale film.
Gran film, idee al posto di miliardi.
Un film di notevole impatto paranoico, la contrapposizione di personaggi dal carattere vario. La parte pio otticamente impressionante è subito all'inizio con "la rete", la parte chiave è l'originale interpretazione dei nostri giorni durante le riflessioni sul cosa sia la prigione nella quale si trovano e il perchè esista.... attenzione, evitare accuratamente Hypercube!
L'ho rivisto dopo anni e nonostante lo ricordassi quasi a memoria questo film mi ha stupito ancora. E' semplice ed essenziale in superficie, eppure gli unici 6 personaggi che appaiono durante tutto il film in spazi pressochè identici tra loro, muovono una trama estremamente complessa e ricca di significati e metafore. Un film "clautrofobico" e inquietante che coinvolge lo spettatore dopo pochi minuti dall'inizio catapultandolo "all'interno del Cubo" senza via di scampo, portandolo sino all'amaro finale sospeso nel vuoto. Geniale e originale l'idea di base nella sua sconfinata semplicità, il ritmo è serrato, nevrotico, si svolge tutto rapidamente pur senza esaltanti colpi di scena e riuscendo a non essere mai banale.
Sicuramente non è un film di facile interpretazione, da non sottovalutare e assolutamente da vedere.
secondo me questo film lo trovo ingenioso e molto originale rispetto a soliti film che fanno. pero fosse stato piu bello e interessesante se verso la fine del film fosse stata data una spiegazione su questo cubo.. per esempio chi lo ha custruito? e inotre qualè lo scopo di questo cubo?
pagina 3 di 33
(7.5/10)
