....improbabile.....soprattutto come davanti alla via d'uscita il tipo si sia soffermato a riflessioni filosofiche....ma "lo spirito di sopravvivenza " dov'era???
Semplicemente un film "DIVINO".
Secondo la mia personale interpretazione dall'inizio alla fine non c'è nulla di misterioso.
E' genialità allo stato puro!!!
Molte risposte alle domande del film non si trovano perché sono le domande sulla nostra realtà a cui spesso non si da risposta… Se le proiettassimo nel film riusciremmo a dare un senso allo stesso:
Perché siamo qui? Chi ha creato tutto questo? ...ecc.
Il "CUBO" non è altro che una realtà parallela, una realtà che i protagonisti non accettano semplicemente perché non è la loro (probabilmente noi accettiamo la nostra realtà perché ci siamo nati dentro, non vi pare?).
Nel cubo non ci sono le regole della nostra vita, non c'è la legge del + forte o del + intelligente è un altro mondo! (infatti, chi sopravvive?).
Ma da dove viene il “cubo”? Chi l’ha costruito?
Qui si scopre la maestria del regista, una mente geniale.
Il “cubo” sì è creato per caso! Lo fa intuire uno dei protagonisti, che, ad un certo punto, confessa di averne progettato una parte.
Una serie di eventi casuali ha dato vita a quella macchina infernale! …come probabilmente anche noi esistiamo per una successione di eventi casuali… a partire dalle prime sostanze chimiche che per caso hanno dato origine alla vita nel brodo primordiale! …o forse esiste un dio? (per chi ci crede: Dio).
Saluti dal mio mondo
Luca
Un film da non vedere tante le pecche: prima di tutto l'interpretazione degli attori è di bassissimo livello, le solite figure presenti ossia lo spaccone, lo scienziato, il paranoico...troppo scontato!La sciogliersi dell'enigma appare assurdo ma poi viene risolto in maniera facilissima un finale scontato già dalle prime battute, effetti speciali mediocri e una storia a differenza di quelli che molto dicono davvero banale.Assolutamente sconsigliato
Non è un film facile da capire, ma ritengo sia molto bello, magari rivederlo 2 volte non guasta. Siamo oltre la fantascienza, c'è anche del thriller e dell'horror...da vedere
Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? E' questo il senso del cubo. Un poliziotto, un medico, una studentessa e un minorato mentale... questi i personaggi principali... e non a caso alla fine si salva solo lui... si avete capito chi (non lo dico per non rovinare la visione a chi ancora non ha visto questo capolavoro di Vincenzo Natali).