Non riesco a prendere una posizione netta su questo film. I caratteri sono approfonditi o no? Forse. Forse è la trama in sè che è un po' povera. E' un film che si guarda con piacere, ma che sostanzialmente scorre via senza lasciare traccia. L'unica cosa evidente è che il regista Marc Munden è un feticista dei piedi femminili come e più di Quentin Tarantino!
All'inizio ero convinto che con una Cristina Ricci sarebbe uscito fuori un bel film, ma questo l'ho tolto dopo una quarantina di minuti, dopo che lei da disinnamorata e fredda si accoppia con questo disgraziato e se la porta con se smielatamente ogni giorno, ogni fattispecie di moine, orribile poi il continuo ambientarsi nelle solite grigie fredde e squallidi londinesi scene, che oltre ad essere fatte di questi due contribuiscono a rendere gli spettatori senza un minimo di traguardi, curiosità, la solita mancanza di trasgressiva intelligenza, come tanti film apparentemente sembrano dare dalla copertina e invece deludono.
Per non parlare di Nailor, che come personaggio traspare come da un vetro affumicato, rinchiuso in quel suo ufficio.
Ho visto il film recentemente e devo dire che la critica è stata un po' troppo severa. In realtà il film ha un taglio scorrevole e intrigante (anche se a volte un po' scontato) e certamente è adatto per chi vuole trascorrere una serata piacevole, gustando una bella storia d'amore con un tocco di noir.
Barbara
Trailer italiano (it) per I soliti idioti 3 - Il ritorno (2024), un film di Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio, Martino Ferro con Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio,.