Ho rivisto in modalità orario che in +1 (per monitorarlo di più) su AXN la tivù in azione, il film di Richard DONNER, tratto dal romanzo di Micheal Crichton, è veramente un peccato che questo film stenta nettamente a decollare nonostante il nome del regista ma la produzione visto il grande carisma del DIRECTOR ha lasciato troppo a DONNER l'adattamento cinematografico e purtroppo lui si è perso dietro alle interpretazione degli attori spesso banali ed inconcludenti; occassione mancanta un pò per tutti visto che il romanzo quando usci ebbe un buon riscontro nei book store, peccato veramnte...!!
E' vero, non è di certo un capolavoro, ma è un ottimo film da guardarsi la domenica sera con una pizza e una birra! Coinvolgente e con qualche sorpresa inaspettata. Qui c'è un pò la moda di guardarsi solo capolavori o film con fotografia da 10. Diciamo che può essere la brutta copia di indiana jones. Do un 10 giusto per alzare la media anche se il mio voto sarebbe un 7 e non leggete i commenti da 1 stella che sono tutto meno che obiettivi. Guardatevelo, con leggerezza!
Questo film è nella lista dei peggiori film che io abbia mai visto, anche se c'è di peggio. Basta dire che si tratta di un improbabile viaggio nel tempo e molti non lo guarderanno, risparmiandosi 2 ore perse e una bella noia mortale. Il consiglio che vi do è di evitarlo. Qualche spunto positivo si può trovare, forse nella regia e nelle ricostruzioni delle battaglie, ma nel complesso lo definirei pacchiano.
il film è davvero bello..simpatico in alcuni momenti..pieno di suspance in altri..mi è proprio piaciuto..e poi la storia è originale e trovo k anke il film sia stato fatto bene!!
Bello davvero!
E' uno stiracchiato miscuglio di guazzabugli temporali, cappa e spada e Indiana Jones (avventure archeologiche e un protagonista alla ricerca del padre scomparso) l'ultimo film del decaduto Richard Donner, un tentativo (malriuscito) di spettacolarizzare temi vecchi di 20 anni (Ritorno al futuro) commistionando i triti balzi e paradossi temporali con un'atmosfera da fantasy epico come va di moda da qualche tempo. Oltre che da un canovaccio molto poco plausibile , il tallone d' Achille è rappresentato da una messinscena ai limiti del ridicolo (orrendi costumi e scenografie) e da una pessima scelta del cast: l'insulso biondino Paul Walker si fa costantemente rubare la scena dal futuro fantasma dell'opera Gerard Butler e nemmeno i comprimari spiccano per doti fisiche o attoriali.