film originale che ritrae il cinico mondo della finanza; emblema di questo ambiente è lo spietato uomo d'affari gordon gekko, interpretato magistralmente da michael douglas (che ricoprirà ancora ruoli simili in altri film), che a momenti mette in secondo piano il protagonista interpretato dal buon charlie sheen e che colpisce con i suoi discorsi e frasi ad effetto; un pò in ombra daryl hannah in una parte un pò scontata (ovvero quella della ragazza che si lega al ricco di turno, che in quel momento è buddy), ma trovare spazio tra i due protagonisti (soprattutto gekko) non era cosa facile; discorso simile per martin sheen, ideale nella parte del saggio padre; che dire... 2 ore intense condite da diversi colpi di scena e momenti memorabili; era da tempo che non vedevo un film di questo calibro, per questo l'8,5 che secondo me merita lo arrotondo per eccesso
Mamma ragazzi che film!davvero da brividi ,con una rappresentazione davvero sconvolgente del mondo della finanza e di tutto quello che ci sta dietro;certo,per gente che come me studia economia,può certi aspetti sconfortare e fornire un immagine non propriamente idilliaca!tuttavia può essere uno spunto per riflettere su un grande problema che imperversa da sempre il mondo economico:l'etica e moralità manageriale
Film capolavoro di Stone. Da vedere e rivedere, interpretazione travolgente di Douglas,battute che lasciano il segno.Davvero un bel film,forse il migliore di Stone. Per gli appassionati di finanza,sicuramente un cult.
Nettamente il film più riuscito sulla tematica borsistica,voto 10 e lode!Unico!
Consiglio la visione di questo film a tutti coloro che sono appassionati di borsa e del mondo finanziario. Gecko il Grande, spietato e senza scrupoli, insegna "l'arte della guerra"... Ogni battaglia deve essere vinta prima di iniziarla!... Lo vedo e lo rivedo e non sono mai stanco di vederlo di nuovo. Eccezionale!
A vederlo oggi, questo film mantiene valido il suo messaggio di fondo, espressione dell'ideologia imperialistico-capitalistico-finanziaria USA, il marchio di Wall-Street sul mondo supino e impotente,racchiuso nelle seguenti frasi pronunciate dal "dio della finanza" Gordon Gekko:"E' tutta questione di soldi, il resto è conversazione. Il più ricco 1% del Paese possiede metà della ricchezza del Paese: 1/3 di questa ricchezza viene dal duro lavoro, 2/3 vengono ereditati da figli e nipoti, interessi e interessi accumulati.Noi facciamo le regole: le notizie, la guerra, la pace, le carestie, le sommosse...tiriamo fuori conigli dal cilindro...non sarai così ingenuo da credere che noi viviamo in una democrazia?...E' il libero mercato, il denaro non si crea, nè si distrugge, semplicemente si trasferisce, da un'intuizione a un'altra"
Che la finanza comandi e la politica esegua è storia di tutti i giorni. Oliver Stone racchiude la vicenda all'interno dello schema capitalismo (Gekko) contro comunismo (il padre di Bud Fox), lo schema che ha imprigionato il pensiero di intere generazioni, mettendo a confronto, in modo impari, denaro contro valori, l'avidità del magnate contro l'attacco cardiaco del signor Fox. Ma la vittoria è del più forte, secondo la regola di Machiavelli...L'azienda "Blu Star" è salva, infatti, ma Bud finisce in carcere per frode!!