non sapevo nulla di questo film, ma l'ho visto per caso e l'ho trovato adorabile... suggestioni, amore e passione espressi attraserso gesti semplici e poche parole... il museo del cinema è la cornice perfetta!
io mi sento di dare 10.E non pensate i dieci che si danno facilmente ai colossal....il mio è un 10 che si riferisce alle idee e alle passioni del Cinema ( con la C maiuscola ) italiano che esiste e cresce...E in pochi se ne accorgono....Guardate il film...Guardatelo ..gustatelo...sognatelo....è un bel film....Recitazione che caratterizza di più i luoghi in cui è girato...luoghi che caratterizzano personaggi...Musiche che escono dai cuori e si inchiodano sulle casse del vostro impianto...e ci siete dentro..anche voi nel 10 ...perchè lo state guardando......guardatelo..spegnete la tv e accnedete il Dvd...
Film stupendo avvolto nell'atmosfera magica di Torino e dell'imponente Mole! Semplice ma nello stesso tempo particolare, Dopo Mezzanotte è un film unico nel suo genere! Gli attori recitano trasmettendo al meglio le emozioni e le senzazioni dei protagonisti.
Il film è ben girato e la fotografia si alcune scene è decisamente bella (i palazzi nella nebbia che si riflettono nell'acqua; molti inerni della mole; alcuni interni della stanza del protagonista). Alcuni piccoli nei: il regista gioca talvolta a fare l'intentellettuale, non riuscendo a evidenziare appieno l'intento ironico; l'interpretazione di Angelo è molto spontanea ma da raffinare. Alcuni voti bassi attribuiti da alcuni solo per difendere la propria boriosa ignoranza mi hanno indotto, però, a dare il massimo del punteggio al film. L'ultima frase di Angelo è staordinaria; sfortuna delle sfortune!
"dopo mezzanotte" è davvero un bel film; non può non piacere a chi ama le atmosfere sognanti dove ciò che importa è che il film emozioni e faccia sorridere e non che la storia abbia davvero un senso. E' la prima volta che vedo un film così dove i veri protagonisti non sono i personaggi ma la mole e il cinema stesso. in un film così sono ammesse le cose più strane come i numeri di Fibonacci estratti al lotto o la "gag" a Berlusconi... bellissima la voce narrante fuori campo