Questo film mi è piaciuto moltissimo.diciamoci la verità una sfida ai confini del mare nn è niente male come idea e per questo ha datoun che di originale alla trama.anche gli attori sn stati molto bravi e professionali.mi sono lasciata trasportare de questa emozionante storia e nn posso fare altro che dare a russel crow un 9!!!!
Oggi devo andare a vedere il film,ma non riesco a capire se è bello o brutto:qualcuno dice che è bello qualcuno che è brutto.russel crowe è bellissimo,ma non è intelligente per niente.do dieci alla bellezza di crowe
Credo che se c'è qualcosa che nel cinema dei nostri giorni vada esaminato a dovere è questa mania di lasciare il sipario chiuso a metà per ipotecare l'immancabile sequel... Uscire dopo oltre 2 ore dal cinema con la perplessità del "si ma alla fine?" è qualcosa di deprimente perchè se da una parte è pur vero che condensare in un unico film interi volumi non è operazione semplice x converso il cinema non è la carta scritta quindi meglio un buon film magari non attinente alla controparte cartacea che una serie di istantanee che ne coprano l'intera opera scritta. Simpatico a tratti, prevedibile come pochi, originale meno di 0, nel complesso non sufficiente.
Claustrofobico e da mal di mare, ma piacevole: kolossal solido, da manuale; non fa rimpiangere il Weir del sopravalutato "Attimo fuggente" ma sicuramente non all'altezza del "Picnic at Hanging Rock".
Russel Crowe (ahimè più grasso del solito) in parte grazie anche al solito splendido doppiaggio.
Non condivido l'opinione di Riccardo: a meno che non ci si aspetti l'happy end holliwoodiano, il finale non è aperto: il film, di fatto, è la storia di una sfida e le sfide, si sa, sono infinite.