Mi ha proprio deluso questo film, dalle opinioni che avevo letto mi aspettavo sicuramete di più.
una trama scontata, un finale banale, colonna sonora praticamente inesistente.
e' un film che sa di vecchio e di già visto. non lo consiglierei a nessuno, non penso sia difficile trovarne uno migliore da vedere al suo posto
Bravi anzi bravissimi tutti e tre i protagonisti (bacon, robins e penn.
non male questo film di clint eastwood anzi mi ha inchidato fino alla fine sulla poltrona senza perdermi un solo minuto.
ora aspetto woodsman - il segreto che uscirà prossimamente.
Stupendo e toccante, fastidioso e realistico, e molto altro.
Purtroppo non so se mi sbaglio, ma in molte opinioni non si fa riferimento al libro.
Eh si', perchè sembra che qui molti si lamentino del finale, o di certe scelte e personaggi che sembrano non convincere.
E' tratto da un libro. Se il film non piace allora non piacera' il libro, o viceversa, ma criticare delle scelte di un autore che rispetta in maniera fedele il libro non è una cosa saggia.
Ci sono alcuni dettagli che nel film sono resi in maniera diversa, sono piu' diretti, un libro in fondo riesce ad evocare. Un film non puo', ma se ci riesce lo stesso con altri stratagemmi vuol dire che funziona.
Dev'essere il primo film di Clint che vedo, diretto da lui intendo. Mi piace il suo modo di guidare la cinepresa, non è artificioso, non racconta banalita', sembra tutto plausibile e fastidioso (i poliziotti che fanno il loro lavoro ma in fondo si raccontano i fatti personali e da come agiscono sono umani e si sentono coinvolti, i fratelli delinquenti che sembrano stereotipati ma poi resi piu' reali e dannati dai racconti di gioventu' del poliziotto che se li ricorda quando erano teppistelli, una moglie che non la vediamo piangere per la morte della figlia e che poi alla fine rivela qualcosa di inquietante e perverso perchè è la degna moglie di un ex(?) delinquente..)
Peccato solo per Dave, che rimane vittima tutto il tempo, dall'inizio alla fine, nel libro è un po' piu' malato, ma temo che chiunque possa rimanere sconvolto da un'esperienza simile alla sua, stupida e terribile allo stesso tempo.
E di nuovo "fastidio" si prova alla fine, lo stesso di quando ci stanchiamo dei metodi da duro del presunto poliziotto che sbatte il ragazzino il macchina..
Adesso vorrei vedermi un film che riesce a ridare le stesse emozioni, pero' temo non sia possibile..
Confesso che non me l'aspettavo. Clint Eastwood aveva già fatto a pezzi un libro che ho amato, "Debito di sangue", per cui ero particolarmente timoroso di fronte alla trasposizione cinematografica di un grande capolavoro della letteratura contemporanea, "Mystic River" del grande Dennis Lehane (in italia "La morte non dimentica"). Timoroso si, però guardavo alla pellicola con grande fiducia, perchè con quel cast da brividi si potevano prendere solo due direzioni. La prima, quella del flop clamoroso con evidente spreco di talenti, la seconda, quella del capolavoro assoluto. E mi sono bastati 20 minuti (si, solo 20 minuti) per capire che Clint non ci aveva tradito, che quello che aveva tirato fuori dal suo cilindro era un film come oramai (purtroppo) se ne vedono pochi, un film intenso, vibrante, teso e sempre sul filo del rasoio. Un film sontuoso, elegante, senza mai cadute di tono e in cui ogni singolo pezzo si incastra alla perfezione come parte di un mosaico ben più grande. E Clint ce lo regala così, con una regia pulita, asciutta, SPAVENTOSAMENTE PERFETTA senza mai lasciarsi andare a sciocchi virtuosismi ma facendo tutto in funzione della trama. E i personaggi così complessi sul libro hanno mantenuto tutto il loro spessore, tutte le loro ansie, tutte le loro incertezze. Una parola sul cast. Che dire di Sean Penn? Uno dei più grandi attori in circolazione, mi verrebbe da dire che meriterebbe un oscar x questo film, se non fosse che l'Academy non glielo darà mai per colpa delle sue idee politiche. O di Kevin Bacon, freddo, asettico ma anche tremendamente umano. Le parole più belle voglio spenderle per Tim Robbins, un attore forse sottovalutato con poche possibilità di dire la sua. Qui è in assoluto il migliore. Il suo Dave Boyle è lo stesso folle psicolabile che ci punta l'indice dal romanzo di Lehane. Un intrepretazione di gran classe, di gran cuore. Perfetta. Questo film dovrebbe vincere almeno 4 oscar. Forse non ne vincerà neanche uno ma noi lo avremo amato alla follia ugualmente. Per finire una citazione da Clint. A Cannes, qualcuno gli ha chiesto se in questo film c'erano molti effetti speciali. E lui, tirato, ha rispoto: "Questo è Mystic River. Non Mystic River Reloaded". Fratelli Wachowsky, imparate a fare cinema.
Grazie Clint