Un film visivamente interessante ma troppo pasticciato e confuso per convincere al pieno.Una galleria di volti inquetanti,effetti speciali discreti, teste mozzate,mostri,ragazze spesso svestite,sono gli ingredienti classici del genere e qui' il regista Michele Soavi si barcamena per non risparmiarci nessun tipo di raccapriccio ,ma purtroppo il suo film ricorda troppo da vicino Il signore del male di John Carpenter,e non basta un finale a sorpresa per salvare La chiesa da una pesante sensazione di Deja Vu'.
Con questo film Michele Soavi sfoggia il suo talento e le sue future potenzialità! Bello l'inizio medioevale e la descrizione della Chiesa in tutti i suoi segreti. Il film ha un buon ritmo accompagnato dalla colonna sonora firmata "Emerson"- "Goblin" by Claudio Simonetti. Come Dario Argento, Soavi si diverte a prendere un pò in giro il suo pubblico:poco prima che la sposa entri in chiesa, c'è un uomo di spalle senza testa! La cinepresa è sempre in movimento, la tensione non manca,bravo Michele Soavi......anche in "Uno Bianca" by Davide Frino.
dopo la bellissima e spaventosa scena iniziale, il film purtroppo si ammoscia abbastanza, ma tutto sommato è carino, Asia era veramente stupenda, anche se non si capisce molto bene la sua storia (sarebbe una reincarnazione di una delle popolane dannate?). Fantastica la scena della vecchia che suona la campana con la testa mozzata del marito, forse la scena migliore di tutto il film. Bello anche tutto il meccanismo che fa crollare la chiesa e i cadaveri che lentamente riaffiorano in colonna.
Il film, a mio avviso, fatica a raggiungere la sufficienza. Gli attori sono scarsi. I personaggi non hanno consistenza: il prete nero che tira con l'arco e la restauratrice troppo "disponibile" sono insignificanti. La storia, l'ambientazione e l'atmosfera invece sono apprezzabili. Le musiche dei Goblin straordinarie.
Speravo in qualcosa di più visti alcuni altri ottimi film di Argento.